Under 16 Serie C
18 Giugno 2025
Eros Schiavon
Chi avrebbe mai immaginato che un allenatore al suo primo anno potesse portare una squadra giovanile a vincere il quinto scudetto della storia societaria? Eppure, Eros Schiavon ha compiuto l'impresa, guidando la Spal Under 16 alla vittoria contro il Padova in una finale al cardiopalma, decisa ai rigori dopo un 1-1 nei tempi regolamentari e supplementari.
«È une sensazione fantastica, sicuramente un'emozione folle», ha dichiarato Schiavon, visibilmente emozionato al termine della partita. «È stato un percorso lungo che i ragazzi hanno fatto e sono stati ripagati di tutti i loro sacrifici durante l'anno. Lavoravamo con tutto il cuore, con tutta la nostra volontà e ci siamo ritrovati a dare il tutto per tutto contro un avversario veramente tosto». Parole che raccontano di un cammino costellato di sacrifici e di una determinazione che ha portato i giovani della spal a scrivere una nuova pagina di storia.
Eros Schiavon con un tifoso della Spal dopo la finale vinta
Affrontare il Padova non è mai facile, specialmente quando ci si conosce bene, come accade tra squadre dello stesso girone. «Ho trovato un Padova molto equilibrato, molto bravo in difesa», ha spiegato Schiavon. «È un Padova che ha fatto una prestazione immensa, durata 120 minuti, poi sono arrivati anche i rigori». Una sfida giocata sul filo del rasoio, insomma, dove la differenza l'hanno fatta i dettagli e, naturalmente, le parate decisive di Ercole Zanetti (una durante la sfida finale dagli 11 metri, una sul rigore di Rizzo nel secondo tempo).
Ma qual è il segreto di questa Spal che ha dominato il campionato e trionfato nella finale? «I ragazzi avevano questo grande stimolo ad andare oltre la fatica, questo ha fatto sì che siano arrivati risultati importanti». Un gruppo unito, determinato, che ha saputo superare ogni ostacolo con la voglia di imparare e migliorare. Quando si vince un titolo così importante, le dediche non possono mancare. Eros Schiavon ha voluto dedicare questo trionfo «a tutto il mondo spallino», un gesto che racchiude l'essenza di una vittoria condivisa con tutti coloro che hanno sostenuto la squadra: erano almeno un centinaio i tifosi arrivati da Ferrara a sostenere la squadra, segno che - nonostante il periodo buio della società - permanga un forte sentimento di attaccamento alla maglia e fiducia per le nuove leve del movimento.