DOLOMITI BELLUNESI SERIE D - Mattia Parlato, terzino destro classe 2005, nella scorsa stagione ha collezionato le sue prime presenze in prima squadra (FB Dolomiti Bellunesi)
Cosa rende un giovane talento calcistico irresistibile agli occhi degli osservatori? La risposta potrebbe risiedere nella storia di Mattia Parlato, il promettente terzino destro classe 2005, che nell'ultima stagione ha vinto il campionato di Serie D con le Dolomiti Bellunesi e che non farà parte del club veneto neo promosso per la prossima stagione. Parlato non è solo un nome da tenere d'occhio, ma un vero e proprio faro che illumina il mercato delle categorie inferiori, attirando l'interesse di club prestigiosi come Alcione Milano e Virtus Verona.
UN TALENTO CHE BRILLA IN SERIE D Nella stagione appena conclusa, Parlato era all'esordio in prima squadra dopo anni nelle giovanili del Vicenza ma ha mostrato una costanza e un rendimento che farebbero invidia a molti veterani del calcio. Con 37 presenze su 38 gare totali, il giovane difensore ha contribuito in modo significativo alla storica promozione delle Dolomiti Bellunesi in Serie C. Non si è limitato a difendere con tenacia agli ordini del tecnico Nicola Zanini, ma ha anche arricchito il suo bottino personale con 2gol, dimostrando una propensione offensiva che lo rende un terzino moderno e completo.
IL PROFILO CHE FA GOLA AI CLUB La capacità di Parlato di unire affidabilità difensiva e spinta sulla fascia non è passata inosservata. Il suo profilo è un mix di qualità che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione: velocità, resistenza e una visione di gioco che gli permette di essere sempre nel posto giusto al momento giusto. Non sorprende quindi che Alcione Milano e Virtus Verona abbiano già manifestato il loro interesse, vedendo in lui un prospetto ideale per rafforzare le loro rose.
UN'ASTA DI MERCATO CHE SI INFIAMMA L'appeal di Parlato ha acceso un'interessante asta di mercato. Non solo le squadre di Serie C, ma anche diverse «big» della Serie D stanno monitorando attentamente la sua situazione considerando che si tratta ancora di un fuoriquota. La sua capacità di incidere in un campionato difficile come la Serie D, a un'età così giovane, lo proietta come uno dei talenti emergenti più promettenti del panorama calcistico italiano. La prossima destinazione del classe 2005 sarà un indicatore importante delle sue ambizioni e del riconoscimento del suo valore sul campo.
UN FUTURO TUTTO DA SCRIVERE In un mondo del calcio sempre più affamato di giovani talenti, Mattia Parlato si presenta come una delle gemme più luminose da seguire. La sua imminente partenza dalle Dolomiti Bellunesi non è solo un cambiamento di maglia, ma un passo verso un futuro che promette di essere radioso. Quale sarà il prossimo capitolo della sua carriera? Solo il tempo ce lo dirà, ma una cosa è certa: Parlato ha tutte le carte in regola per diventare un protagonista del calcio italiano.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Sprint e Sport - Piemonte DilettantiTutte le ultime notizie dal mondo dei dilettanti piemontesi
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012. CCIAA: Torino. REA: TO-964286. Mail: amministrazione@sprintesport.it
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96