Adesso è ufficiale: i due club con 120 e 118 anni di storia sono esclusi dai Professionisti

Chi avrebbe mai immaginato che il panorama della Serie C potesse cambiare così radicalmente a poco più di un mese dalla fine dei play out? Eppure, è proprio ciò che sta accadendo sotto i nostri occhi. Con l'esclusione di Spal (anno di fondazione 1907) e Lucchese (anno di fondazione 1905), entrambe salvatesi nel Girone B a discapito di Milan Futuro e Sestri Levante, il campionato si prepara ad accogliere di sicuro una nuova realtà mai vista in campo sinora: l'Inter Under 23. Un ingresso che promette di scuotere le fondamenta del calcio giovanile italiano e di offrire nuove opportunità ai giovani talenti nerazzurri.

IL VENTO DEL CAMBIAMENTO
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina nel consiglio federale di oggi, giovedì 19, ha recentemente annunciato che non ci sono stati ricorsi riguardo alle iscrizioni al campionato. Una notizia che, se da un lato semplifica il processo di definizione delle partecipanti, dall'altro segna un punto di svolta per molte squadre. «Abbiamo preso atto dell’esclusione della Spal e della Lucchese per sopravvenuta impossibilità a continuare l’attività sportiva» ha dichiarato Gravina. Parole che seguono fatti già noti delle scorse settimane ma che al contempo aprono nuove porte nel mondo del calcio.

L'INTER U23: UNA NUOVA SPERANZA
Con l'uscita di scena di Spal e Lucchese, l'Inter U23 si trova in pole position per entrare in Serie C dal momento che al posto dei ferraresi ci sarà un ripescaggio. «So che c’è l’interesse dell’Inter, nessun’altra manifestazione di interesse è arrivata ad oggi. C'è tempo fino al 18 luglio» ha confermato Gravina. Un'opportunità d'oro per i giovani nerazzurri, che avranno la possibilità di misurarsi in un campionato professionistico di alto livello. Un passo che non solo accelererà il loro percorso di crescita, ma che potrebbe anche rappresentare un modello da seguire per altri grandi club italiani. Al tempo stesso, oltre al ripescaggio ci sarà una riammissione resa necessaria dall’avvio della procedura di liquidazione giudiziale della Lucchese. E in questo senso il club che tornerà in Serie C tra le retrocesse sarà, a meno di colpi di scena, la Pro Patria. 

UN MODELLO VINCENTE
L'inserimento della formazione «B» dell'Inter in Serie C segue un modello già adottato da altri colossi del calcio europeo. Un sistema che consente ai giovani talenti di confrontarsi con avversari esperti e di accumulare esperienza preziosa. Ma cosa significa realmente per il calcio italiano? Potrebbe essere l'inizio di una nuova era, in cui le seconde squadre diventano un ponte fondamentale tra il settore giovanile e la prima squadra. Al momento sono già presenti in terza serie Atalanta Under 23 e Juventus Next Gen, mentre il Milan Futuro è costretto a ripartire dalla Serie D dopo la retrocessione ai play out.

LA STAGIONE 2025/2026: UN NUOVO CAPITOLO
La stagione 2025-2026 della Serie C si preannuncia ricca di novità strutturali. Con l'ingresso dell'Inter Under 23, il campionato vedrà sempre le 3 seconde squadre posizionate in 3 gironi diversi ma non è detto che siano quelli dell'ultimo anno. Inoltre c'è ancora da capire chi retrocederà dalla Serie B ai play out. Al momento ci sono squadre a cui è stato concesso un termine differito (Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria). Per quel che riguarda il Frosinone non dovrebbero esserci problemi, così come per chi si salverà tra Sampdoria e Salernitana. Ben più intricata invece la questione Brescia, con la società di Massimo Cellino che difficilmente prenderà parte al campionato (lo farà però la Feralpisalò cambiando nome ndr) e dovrà lasciare spazio ad una squadra avente diretto a partecipare alla Serie D, o tramite riammissione (Caldiero), o tramite ripescaggio (Ravenna).