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Under 14

A 14 anni è un talento da tenere d'occhio! Il classe 2011 rinnova con una big di Serie A

Cristian Fradegrada è pronto a stupire l'Atalanta nella prossima stagione

Cristian Fradegrada, Atalanta

Cristian Fradegrada, Atalanta

Lo sguardo fiero, la maglia nerazzurra cucita sul cuore e una promessa sussurrata a un nonno che oggi lo guarda da lassù. Cristian Fradegrada, classe 2011, ha fatto il suo ingresso a Zingonia con la leggerezza di chi sa quanto ha dovuto lottare per arrivarci. Il suo è un viaggio iniziato tra le ombre del sacrificio e il chiarore di un sogno condiviso. Un sogno che profuma di famiglia, di spalti e domeniche passate a tifare Inter con il nonno, nerazzurro di cuore, che non ha potuto assistere al grande approdo del nipote tra i professionisti, ma che resta la scintilla dietro ogni passo, ogni allenamento, ogni vittoria. La firma con l’Atalanta, arrivata appena due mesi dopo la sua scomparsa, è un traguardo che ha il sapore agrodolce delle cose meravigliose che arrivano troppo tardi per qualcuno, ma nel tempo giusto per chi le ha meritate davvero.

DAL FANFULLA ALLA DEA

La strada verso Bergamo non è stata affatto lineare. Cristian ha conosciuto presto il dolore dell’infortunio: due fratture in un mese e mezzo hanno rallentato il suo primo passaggio a Zingonia, costringendolo a ripartire dal Fanfulla, giocando due anni sotto età. Poi la chiamata della Pergolettese, fondamentale per la sua crescita: lì, da difensore centrale, segna 15 gol in un solo anno con l’Under 13. Numeri che attirano l’interesse di Inter, Cremonese, Monza e naturalmente Atalanta, che decide di puntare su di lui. Oggi Cristian veste con orgoglio la maglia nerazzurra della Dea: carattere forte, determinazione feroce e una voglia matta di far vedere di cosa è capace.

CARATTERISTICHE

Fisico imponente — 182 cm — ma gambe rapide e testa lucida. Cristian è un difensore centrale che unisce forza aerea e intelligenza tattica, aggressivo nell’uno contro uno, letale nell’anticipo e preciso nel posizionamento. La sua crescita è costante, sostenuta da un’ambizione che non si lascia tentare da sirene esterne: Bergamo per lui è casa, Zingonia è il punto di partenza di un sogno che ora è tutto suo e che dovrebbe ora continuare con un rinnovo biennale. Ma con un pensiero, sempre, rivolto in alto. Verso quel nonno che, da qualche parte, starà sorridendo fiero.

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