La nuova proprietà, l'arrivo di Burdisso, le scelte per le giovanili: tutte le novità in casa Monza

A Monza sono ore caldissime. Il passaggio di proprietà è a un passo, Nicolas Burdisso sarà il nuovo direttore sportivo e Mauro Baldissoni, ex Roma, sarà il principale referente del fondo statunitense che acquisirà il club da Fininvest. Ovviamente in questo momento tutte le attenzioni sono quindi catalizzate sulla prima squadra: a cominciare dalla situazione di Paolo Bianco, inizialmente scelto per la panchina al posto di Alessandro Nesta ma ora in stand-by in attesa di capire le decisioni della nuova dirigenza. Poi, a cascata, si andranno a definire tutte le altre scelte. Anche per il Settore Giovanile.

Aria di cambiamento in casa Monza! Il neo-tecnico biancorosso allenerà un'altra categoria

L'ex Alcione Alessandro Tonani non allenerà più l'Under 16 dei brianzoli

GARANZIE (?)

Per il Monza sarebbe Adriano Galliani, che potrebbe anche rimanere ma con un ruolo istituzionale e non più operativo; per Galliani sarebbe Mauro Bianchessi, fidato dirigente che nella passata stagione è stato promosso in corsa in prima squadra pur tenendo più di un occhio anche sul vivaio. Per Bianchessi la garanzia sarebbe invece Francesco Panzerini, che in caso di permanenza - ora però non poi così scontata, anzi - del dirigente ex Lazio e Milan rimarrebbe come primo riferimento per il Settore Giovanile insieme a Riccardo Monguzzi, alla guida invece dell'Attività di Base. Scelte dirigenziali che al momento rimangono nel limbo e che faranno da apripista a quelle tecniche.

Mauro Bianchessi e la presentazione di Pierre Touadi, uno degli ultimi innesti per il vivaio del Monza

Il capitano e asso del Milan dei giovani può tornare subito al Monza, è un binomio che conviene a tutti

Il talentuoso centrocampista rossonero è pronto a riabbracciare i brianzoli per avere ancora più spazio in serie cadetta

ALLENATORI (?)

Scelte che al momento non possono essere confermate, visto l'andazzo. Ma che potrebbero andare in questa direzione. Alla guida della Primavera, dopo una buonissima stagione culminata con la salvezza, sarebbe confermato Oscar Brevi che inizierebbe così la sua seconda stagione intera dopo essere subentrato ad Alessandro Lupi nel finale della stagione 2022-2023. Un altro nome che non dovrebbe cambiare incarico, visto anche il capolavoro compiuto alla guida dei classe 2008 portati dall'ultimo posto fino alle finali nazionali di categoria, è quello di Riccardo Monguzzi: per lui, oltre al ruolo di responsabile dell'Attività di Base, ci sarebbe ancora la panchina dell'Under 17, formazione che sarà composta dai classe 2009. Il terzo profilo che rimarrebbe ben saldo nei quadri tecnici, ma cambiando sia categoria che annata sulla quale lavorare, sarebbe quello di Alessandro Tonani: l'ex Alcione passerebbe dall'Under 16 all'Under 15 accogliendo in agonistica il gruppo dei 2011. A questo punto mancherebbero due slot, vista l'uscita quasi sicura di Giorgio Bazzarini e il ritorno con i più piccoli (Under 14? Under 13?) di Luca Morin. Il primo slot sarebbe quello della formazione Under 18, dove l'idea (nella testa di Bianchessi anche più di un'idea) sarebbe quella di affidare la panchina a Davide Brivio: 37 anni, ex calciatore - tra le altre - di Vicenza, Lecce e Atalanta, nato a Milano e cresciuto nel Settore Giovanile del Cimiano. Per lui si tratterebbe della prima vera avventura da capo allenatore dopo l'esperienza da vice nella Primavera del Lecco e quella da collaboratore tecnico proprio nel Monza nella seconda parte della stagione scorsa. Il secondo slot da completare sarebbe quello per la formazione Under 16, per la quale in pole position ci sarebbe Michele Magrin: già vice di Monguzzi e poi di Morin in Under 18 ed ex tecnico dell'Under 16 della Pro Sesto, prenderebbe in mano i classe 2010 che quest'anno sono arrivati fino agli ottavi di finale Scudetto uscendo solamente con la fortissima Fiorentina. Tutto, però, rimane più che in discussione: dopo l'insediamento della nuova proprietà si saprà sicuramente di più.