Serie B
20 Giugno 2025
AVELLINO SERIE C • Claudio Cassano, classe 2003 cresciuto nella Roma, torna in Italia dopo l'esperienza con i Chicago Fire
Quando il richiamo della propria terra è più forte di un'avventura oltreoceano. È quello che sta accadendo a Claudio Cassano, il giovane trequartista cresciuto nelle giovanili della Roma che ora è pronto a fare le valigie e tornare in Italia dopo sei mesi trascorsi negli Stati Uniti con i Chicago Fire.
La storia di Cassano con i Chicago Fire è iniziata sotto i migliori auspici. Dopo aver lasciato il Cittadella, dove aveva mostrato sprazzi di talento in Serie B, il trequartista ha accettato la sfida americana, attratto dalla possibilità di mettersi in mostra in un campionato in crescita come la MLS. E i numeri parlano chiaro: tre reti e due assist in dieci partite con la squadra Next Pro dei Fire. Un impatto niente male per un ragazzo che ha dovuto adattarsi rapidamente a una nuova cultura calcistica e a un nuovo stile di vita. Ma il calcio, si sa, è un gioco di equilibri e cambiamenti. L'arrivo di Alessandro Dal Canto sulla panchina dei Chicago Fire ha cambiato le carte in tavola per Cassano. Il passaggio al modulo 3-5-2 ha ridotto drasticamente lo spazio per il trequartista, costringendo il giovane talento a rivedere i suoi piani. E così, come un attaccante che aspetta il momento giusto per colpire, Cassano ha deciso di tornare in Italia, dove l'Avellino lo attende a braccia aperte.
L'Avellino, squadra che ha da poco vinto il Girone C di Serie C, ha visto in Cassano il profilo ideale per rinforzare il proprio reparto offensivo. Alla ricerca di un trequartista giovane ma con esperienza, il club irpino ha bussato alla porta del suo entourage, trovando rapidamente un accordo sia con il giocatore che con i Chicago Fire. Cassano approderà all'ombra del 'Partenio-Lombardi' in prestito con diritto di riscatto, pronto a dare il suo contributo per le ambizioni di salvezza dell'Avellino. Il modulo 4-3-1-2 adottato dall'Avellino sembra cucito su misura per Cassano, che da trequartista potrà esprimere al meglio le sue qualità. Come un regista che orchestra una sinfonia, il giovane talento avrà il compito di innescare gli attaccanti e creare occasioni da gol, proprio come aveva fatto nella sua esperienza al Cittadella.
Il ritorno di Cassano in Italia è una mossa che potrebbe rivelarsi vincente per entrambe le parti. Da un lato, l'Avellino si assicura un giocatore di talento, capace di fare la differenza e che ora tornerà a misurarsi in Serie B. Dall'altro, Cassano avrà l'opportunità di rilanciarsi in un campionato che conosce bene, mettendo in mostra le sue qualità e, chissà, attirando l'attenzione di club di categorie superiori. In un calcio sempre più globalizzato, dove i giocatori sono spesso visti come pedine su una scacchiera mondiale, la scelta di Cassano di tornare in Italia dimostra che il legame con la propria terra e le proprie radici può essere più forte di qualsiasi contratto. E mentre l'Avellino si prepara ad accoglierlo, i tifosi sperano che il suo ritorno possa essere il preludio a una stagione ricca di soddisfazioni.