Ci sono storie che sembrano scritte dal destino, altre che lo sfidano a colpi di talento. Camden Schaper ha solo 13 anni, ma nel suo sguardo c’è già la lucidità di chi sa dove vuole arrivare. Nelle sue giocate c’è la leggerezza dell’infanzia e la serietà di un predestinato. Da Benoni a Londra, passando per l’infanzia sui campi polverosi e la consacrazione nei vivai inglesi, il suo è un viaggio che parla di coraggio, passione e futuro. Il calcio europeo, oggi, si ferma ad ascoltare il nome di un bambino che ha deciso di non avere limiti.
IL CHELSEA PUNTA SUL GENIO
Il Chelsea non ha avuto dubbi: Camden Schaper è un investimento sul futuro, uno di quelli che non si lasciano scappare. Per strapparlo al Blackburn Rovers – e superare la concorrenza di giganti come Manchester City, Manchester United, Arsenal e Liverpool – i Blues hanno messo sul piatto oltre 750.000 sterline, rendendolo il tredicenne più costoso della storia del calcio. Il motivo? Una visione di gioco fuori dal comune, una tecnica raffinata e la capacità di accendere il campo ogni volta che tocca il pallone.
EUROPA GIÀ CONQUISTATA
Schaper incarna perfettamente l’idea del trequartista moderno: intelligente, creativo, istintivo. Ama il pallone tra i piedi, ma ancor di più ama decidere le partite. A Blackburn ha dimostrato di saper reggere il confronto con avversari più grandi, segnando gol, servendo assist e guidando la squadra con la maturità di un veterano. Ora, con l’approdo al prestigioso settore giovanile del Chelsea, la sua scalata al grande calcio entra nel vivo. E il Sudafrica, che da troppo tempo attendeva un nuovo simbolo, ha finalmente ritrovato un motivo per sognare in grande.