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25 Giugno 2025
PRIMAVERA 1 ROMA • Federico Nardin ha ambizioni anche per quanto riguarda un impiego con la prima squadra
Capacità di emergere nei momenti decisivi e maturità precoce. Sono solo due delle caratteristiche che contraddistinguono dalla massa il difensore classe 2007 Federico Nardin. Promettente profilo in forza alla Roma, nato a Borgo San Michele, nel cuore dell'Agro Pontino, Nardin è un nome che sta iniziando a risuonare con forza nel panorama calcistico giovanile italiano.
Federico Nardin ha iniziato il suo viaggio nel mondo del calcio a soli 7 anni, entrando nel vivaio della Roma. Un percorso fatto di costanza, sacrifici e una maturità che sorprende per la sua età. Con la maglia giallorossa, Nardin ha già conquistato tutto nelle giovanili: dallo Scudetto Under 16 nel 2023 a quello Under 17 nel 2024, dove è stato un protagonista assoluto. La sua abilità nel comandare la difesa e la sua capacità di giocare con la testa alta lo hanno reso un pilastro della squadra. La scorsa estate, Nardin ha avuto anche l'opportunità di indossare la maglia azzurra dell'Italia Under 17 per l'Europeo a Cipro. Un'esperienza che ha arricchito il suo bagaglio, facendogli collezionare due apparizioni e portandolo a contribuire a una storica vittoria per la nazionale giovanile. Questo traguardo non solo ha dimostrato il suo talento, ma ha anche messo in luce la sua capacità di adattarsi a palcoscenici internazionali.
Durante la stagione 2024/25, Nardin ha collezionato 20 presenze e un gol con la Primavera della Roma. La sua crescita non è passata inosservata agli occhi di Daniele De Rossi, che quando sedeva sulla panchina della Roma, ha deciso di tenerlo in orbita prima squadra, preferendolo persino al ritorno di un veterano come Manolas. Questa fiducia è un chiaro segnale delle potenzialità del calciatore e del suo futuro luminoso nel calcio professionistico. Per questi motivi e non solo, Federico Nardin è un nome da tenere d'occhio. Con il suo talento, la sua determinazione e il supporto di un club come la Roma, il giovane difensore ha tutte le carte in regola per diventare una stella del calcio italiano. Le sue gesta in campo sono un preludio di ciò che potrebbe riservare il futuro, e chissà, forse un giorno lo vedremo sollevare trofei prestigiosi anche a livello di prima squadra.