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25 Giugno 2025
SERIE A JUVENTUS • Samuel Mbangula potrebbe essere tra i primi partenti nel mercato estivo: lo vuole il Nottingham Forest
In una fase molto calda tra Mondiale per Club, calciomercato e necessità di bilancio, la Juventus si trova a dover fare delle scelte, e in questo momento, i nomi di Timothy Weah e Samuel Mbangula sono in prima linea per un possibile addio. All'orizzonte c'è infatti un interesse del Nottingham Forest, club inglese che nella stagione 2025-2026 giocherà la Conference League e che, in virtù di potenti mezzi economici, potrebbe versare una cifra molto importante nelle casse bianconere.
La Juventus, sotto la guida di Igor Tudor, sta cercando di spingersi il più lontano possibile nel Mondiale per Club. Tuttavia, mentre la squadra suda sul campo, la dirigenza è impegnata a costruire un futuro sostenibile. In questo contesto, Weah e Mbangula rappresentano due pedine sacrificabili per far quadrare i conti. Il Nottingham Forest ha già messo gli occhi su di loro, e sembra che un accordo di massima sia stato raggiunto con la Juventus. Ora, resta da convincere i giocatori a fare le valigie.
Ma perché la Juventus è disposta a lasciar partire due giovani talenti per una cifra poco superiore ai 20 milioni di euro? La risposta è semplice: il bilancio. In un calcio sempre più dominato dalle logiche finanziarie, anche i grandi club devono fare i conti con la realtà economica. Vendere Weah e Mbangula potrebbe dare alla Juventus quel respiro necessario per continuare a investire e competere ai massimi livelli. Il Nottingham Forest non è certo nuovo a colpi di mercato ambiziosi. La squadra inglese vede in Weah e Mbangula due rinforzi ideali per il proprio roster. La trattativa è in corso, e mentre i dettagli vengono definiti, i tifosi bianconeri si interrogano sul futuro della loro squadra. In questo intricato gioco di scacchi, la Juventus deve bilanciare l'ambizione di vincere oggi con la necessità di costruire un domani solido. Le cessioni di Weah e Mbangula potrebbero essere solo l'inizio di un'estate di cambiamenti. Ma come sempre, nel calcio, solo il tempo dirà se queste mosse si riveleranno vincenti.
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