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25 Giugno 2025
SERIE A FIORENTINA • Dopo gli anni in campo e in panchina, Stefano Pioli è pronto a tornare in viola
Stefano Pioli, dopo un'avventura durata meno di un anno con l'Al-Nassr, è pronto a rimettere piede in Italia, firmando un contratto per tornare alla Fiorentina. Un ritorno che profuma di casa, di sfide e di un rapporto che non si dimentica facilmente.
Era solo questione di tempo prima che la notizia diventasse ufficiale. Stefano Pioli, ex tecnico rossonero, ha salutato l'Arabia Saudita dopo una stagione intensa, fatta di 44 panchine al timone di una squadra che annoverava tra le sue fila anche il fenomeno Cristiano Ronaldo. Un'esperienza che, seppur breve, ha arricchito il bagaglio del tecnico emiliano, abituato a navigare tra le onde del calcio internazionale. Guidare una squadra come l'Al-Nassr non è cosa da poco. In un contesto calcistico in rapida evoluzione come quello saudita, Pioli ha avuto l'opportunità di confrontarsi con una cultura sportiva diversa, dove il calcio è in piena espansione e gli investimenti non mancano. Tuttavia, nonostante le risorse e i talenti a disposizione, il richiamo dell'Italia si è fatto sentire forte e chiaro.
La Fiorentina, con la sua storia e il suo fascino, rappresenta per Pioli una sfida intrigante. La squadra viola, desiderosa di tornare ai fasti di un tempo, ha bisogno di un condottiero capace di infondere nuova linfa e di guidarla verso traguardi ambiziosi. E chi meglio di Pioli, con la sua esperienza e il suo attaccamento alla piazza, dopo aver giocato e anche già allenato la Viola, può raccogliere questa sfida? Il ritorno di Pioli in Serie A è una mossa che promette tanto. La Fiorentina, con il suo pubblico appassionato e la sua tradizione calcistica, è pronta ad accogliere un tecnico che ha dimostrato di saper gestire squadre di alto livello e di saper tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. Dopo un quinquennio ricco di soddisfazioni e momenti memorabili col Milan, ora per Stefano Pioli si apre un'altra grande opportunità in un ambiente che conosce bene e in cui potrà provare a portare quel salto di qualità che nelle ultime annate è sempre stato lì a un passo ma che non è mai davvero arrivato.