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26 Giugno 2025
Kylian Mbappè ha denunciato il Paris Saint-Germain per un caso particolare di molestie morali
Un duello che va oltre il pallone, un intreccio tra tattiche sportive e legali che coinvolge uno dei talenti più brillanti del calcio moderno e una delle società più potenti del panorama europeo. A un anno dal divorzio, Kylian Mbappé e il Paris Saint Germain si trovano uno di fronte all'altro non solo sul campo di gioco, ma anche nelle aule di giustizia.
Secondo i legali di Kylian Mbappè, durante l'ultimo periodo della sua permanenza al PSG il club fresco vincitore della Champion League si è macchiato di un atteggiamento dannoso nei confronti della superstar francese: il cosiddetto “loft”. Ma cosa si intende con questo termine? Si tratta di una pratica, ormai sotto la lente d'ingrandimento delle autorità francesi, che prevede l'isolamento dei giocatori dai gruppi squadra. Una mossa che, secondo le accuse, sarebbe stata utilizzata per mettere pressione su Mbappé, spingendolo a decisioni favorevoli al club. La denuncia del fuoriclasse francese, riportata dall'agenzia AFP, parla chiaro: accusa il PSG e il suo presidente Nasser Al-Khelaifi di tentativo di estorsione e danni morali. Un'accusa pesante, che getta un'ombra su una delle società più prestigiose del calcio mondiale. Mbappé, dal canto suo, non è rimasto a guardare e ha chiesto un risarcimento di ben 50 milioni di euro, sostenendo di essere stato messo deliberatamente fuori rosa.
Il caso è ora nelle mani di due giudici istruttori francesi, incaricati di fare luce sulla vicenda. Un'indagine che potrebbe avere ripercussioni non solo per il PSG, ma anche per l'intero sistema delcalcio francese, già scosso da precedenti denunce legate alla pratica del “loft”. Ma cosa significa tutto questo per Mbappé? Il suo trasferimento al Real Madrid sembrava aver messo la parola fine alla sua storia con il PSG, ma la realtà è ben diversa. La battaglia legale in corso potrebbe influenzare il suo futuro, sia dentro che fuori dal campo.
In questo contesto, la domanda che tutti si pongono è: quale sarà il prossimo passo? Mbappé, con la sua denuncia, ha lanciato un messaggio chiaro: non intende piegarsi a pressioni indebite. D'altro canto, il PSG dovrà difendersi da accuse che potrebbero minare la sua reputazione e il suo potere contrattuale. Nel frattempo, gli appassionati di calcio e non solo non possono far altro che seguire con attenzione gli sviluppi di questa vicenda, che sembra destinata a tenere banco ancora per molto tempo. Una storia giudiziaria che potrebbe riservare colpi di scena degni di un thriller.