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26 Giugno 2025
SERIE A INTER • Francesco Pio Esposito ha segnato il gol dell'1-0 contro il River Plate al Mondiale per Club ma potrebbe non bastare per guadagnarsi un posto nella rosa nerazzurra (foto figc.it)
L'Inter sta lavorando alacremente, con l'obiettivo di non ripetere gli errori della scorsa stagione. L'assenza di alternative valide a Marcus Thuram e Lautaro Martinez ha pesato come un macigno, costando punti preziosi lungo il cammino. Ma quest'anno, i nerazzurri sembrano decisi a scrivere una storia diversa. Una soluzione già molto valida ce l'avrebbero in casa e risponde al nome di Francesco Pio Esposito, in gol contro il River Plate nell'ultima partita del girone al Mondiale per Club e grande protagonista con la maglia dello Spezia in Serie B. Un profilo su cui puntare ma che, visti i nomi che vengono accostati alla squadra nerazzurra nelle ultime ore, potrebbe anche fare la fine di Francesco Camarda, il baby fenomeno del Milan spedito in prestito al Lecce.
L'arrivo di Ange Bonny dal Parma è ormai cosa fatta. Un giovane di talento, pronto a portare freschezza e dinamismo all'attacco interista. Ma non è tutto: l'Inter ha messo nel mirino anche Rasmus Hojlund del Manchester United, un colpo che potrebbe davvero fare la differenza. Con questi innesti, il reparto offensivo nerazzurro si arricchisce di qualità e profondità, due elementi fondamentali per affrontare una stagione che si preannuncia lunga e impegnativa. Allo stesso tempo però, un altro profilo di prospettiva che potrebbe essere utile anche per la Nazionale italiana come Francesco Pio Esposito, finirebbe per rimanere tagliato fuori.
In ogni caso, la scorsa annata ha insegnato all'Inter una lezione importante: non basta avere due attaccanti di livello mondiale come Thuram e Martinez. Serve anche un parco attaccanti completo, capace di sopperire a infortuni e cali di forma. Troppo spesso, infatti, i nerazzurri si sono trovati a corto di soluzioni offensive, pagando caro questa mancanza in termini di risultati, con Marko Aranutovic e Mehdi Taremi che non hanno saputo sfruttare le tante occasioni concesse loro. Con quattro attaccanti di livello invece, l'Inter può finalmente sognare in grande. Bonny e Hojlund, insieme a Thuram e Martinez, formerebbero un quartetto da far invidia a molte squadre europee. La loro complementarità tattica e la capacità di adattarsi a diverse situazioni di gioco offrono a Cristian Chivu una gamma di opzioni quasi infinita. Il giovane Pio Esposito, classe 2005, non va però messo da parte, e già al Mondiale per Club ha mostrato lampi di classe e la capacità di essere decisivo in un momento complicato come il match con il River Plate.
In ogni caso, il mercato estivo è spesso un terreno minato, dove è facile incappare in errori che possono compromettere un'intera stagione. L'Inter, però, sembra aver imparato dai passi falsi del passato. Una strategia che, se ben orchestrata, permetterà ai nerazzurri di restare ai vertici del calcio italiano ed europeo. Con un attacco così rinforzato, l'Inter non può più nascondersi. Le aspettative sono alte, e i tifosi sognano di vedere la loro squadra continuare a lottare per i titoli che contano. La sfida è lanciata, e i nerazzurri sembrano pronti a raccoglierla con determinazione e ambizione. Il futuro è adesso, e l'Inter non vuole più aspettare.