PERGOLETTESE SERIE C - Mariano Arini e Alessandro Lambrughi, entrambi classe 1987, rimarranno in gialloblù per il 5° anno di fila
Ci sono alcune caratteristiche che rendono una squadra di calcio davvero speciale. Ovvero la capacità di trasformare il campo in un palcoscenico, dove ogni partita diventa una rappresentazione unica, oltre che la presenza di giocatori che, come colonne portanti, sostengono e ispirano l'intero team. Per la Pergolettese, è tutto molto chiaro. Con il rinnovo del contratto fino a giugno 2026, Mariano Arini e Alessandro Lambrughi si confermano come i pilastri su cui poggia il progetto gialloblù, sempre contraddistinto dall'equilibrio e del non fare mai il passo più lungo della gamba.
IL CUORE DELLA PERGOLETTESE: ARINI E LAMBRUGHI Quando si parla di Arini e Lambrughi, entrambi classe 1987, non si può fare a meno di pensare all'importanza della loro esperienza e leadership. Entrambi sono ormai alla quinta stagione con la maglia della Pergolettese, un periodo durante il quale hanno saputo incarnare lo spirito combattivo e la dedizione che caratterizzano la squadra. Arini, con la fascia di capitano al braccio, è il metronomo del centrocampo, capace di dettare i tempi di gioco con la precisione di un orologio svizzero. Lambrughi, dal canto suo, è il baluardo difensivo, il muro invalicabile che ogni attaccante avversario deve affrontare. Rispettivamente nell'ultimo campionato hanno raccolto 37 presenze e una rete, e 30 presenze e una rete.
UN RINNOVO CHE GUARDA AL FUTURO Il rinnovo di Arini e Lambrughi non è solo un riconoscimento del loro valore passato, ma un investimento per il futuro. La dirigenza della Pergolettese, dopo un breve ma significativo incontro, ha deciso di puntare ancora su di loro, riconoscendo l'importanza di avere in squadra figure che possano fungere da guida per i giovani talenti emergenti. In un calcio sempre più veloce e dinamico, avere punti di riferimento stabili è fondamentale per costruire un progetto vincente.
LA QUINTA STAGIONE: UN NUOVO CAPITOLO La prossima stagione sarà la quinta per Arini e Lambrughi con la Pergolettese. Un traguardo che non tutti i giocatori possono vantare, soprattutto in un'epoca di continui cambiamenti e trasferimenti. Significa aver condiviso vittorie e sconfitte, gioie e delusioni, ma soprattutto aver costruito un legame indissolubile con il club e i suoi tifosi. La decisione dei due giocatori di proseguire la loro avventura con la Pergolettese è la testimonianza di un rapporto basato su fiducia reciproca e rispetto. «La U.S. Pergolettese è lieta di comunicare ufficialmente il rinnovo del contratto, fino a giugno 2026, con i due pilastri della squadra gialloblù», si legge nella nota ufficiale del club. Parole che risuonano come una promessa di fedeltà e impegno verso un progetto sportivo ambizioso.
L'IMPORTANZA DELLE COLONNE PORTANTI Nel calcio, come nella vita, avere delle colonne portanti è essenziale. Arini e Lambrughi rappresentano proprio questo per la Pergolettese: stabilità, esperienza e passione. Sono loro che, con il loro esempio, insegnano ai più giovani cosa significa indossare quella maglia, lottare su ogni pallone e non mollare mai. E mentre il tempo scorre e le stagioni si susseguono, la loro presenza continua a essere un faro per tutti i compagni di squadra. La Pergolettese, con il rinnovo di questi due giocatori simbolo, dimostra di avere le idee chiare: costruire una squadra solida, capace di affrontare le sfide future con determinazione e coraggio.
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