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01 Luglio 2025
Angel Di Maria lascia il Benfica per tornare in Argentina: 20 anni dopo giocherà nuovamente col suo amato Rosario Central
Un campione che lascia il palcoscenico europeo per tornare alle origini. Angel Di Maria saluta il Benfica, il club che ha segnato l'inizio e la fine della sua carriera nel Vecchio Continente. Dopo l'ultima danza contro il Chelsea negli ottavi del Mondiale per Club, l'esterno argentino si prepara a tornare in patria, al Rosario Central. Un viaggio che chiude il cerchio di una carriera straordinaria.
Angel Di Maria e il Benfica, una storia d'amore iniziata nel lontano 2007, quando il giovane talento argentino approdò a Lisbona per la prima volta. Un club che lo ha accolto come un figlio, permettendogli di crescere e di farsi conoscere nel panorama calcistico internazionale. Dopo un lungo peregrinare tra i giganti del calcio europeo, tra cui Real Madrid, Manchester United, Paris Saint-Germain e Juventus, Di Maria ha scelto di chiudere il suo capitolo europeo proprio dove tutto era iniziato. Un ritorno che ha il sapore di un abbraccio nostalgico, di un ultimo tango sotto le luci del Da Luz. La partita contro il Chelsea al Mondiale per Club, seppur amara per l'eliminazione del Benfica, ha rappresentato un momento di grande emozione per Di Maria. Un addio che era nell'aria, annunciato dallo stesso giocatore, ma che ha comunque lasciato un segno profondo nei cuori dei tifosi. L'esterno argentino ha indossato per l'ultima volta la maglia delle Aquile, salutando il pubblico con la classe e l'eleganza che lo hanno sempre contraddistinto.
E ora il ritorno al Rosario Central. Per Di Maria, questa decisione rappresenta un ritorno alle origini, un modo per riavvicinarsi alla sua terra e alla sua gente. Il Rosario Central è il club che lo ha cresciuto e che lo ha lanciato nel calcio professionistico nel lontano 2005, esattamente 20 anni fa, e tornare lì significa chiudere il cerchio della sua carriera. Un gesto che va oltre il calcio, che parla di affetto, di radici, di un legame indissolubile con la propria città natale. In un mondo calcistico sempre più dominato dal denaro e dagli interessi economici, la scelta di Di Maria risuona come un inno alla passione e alla fedeltà.
Angel Di Maria lascia l'Europa con un palmarès da fare invidia: campione d'Europa con il Real Madrid, protagonista in Ligue 1 con il PSG, e un anno di esperienza in Serie A con la Juventus. Senza dimenticare i trionfi con l'Argentina nella Coppa del Mondo 2022 in Qatar e nelle utlime due Copa America, oltrechè la medaglia d'oro olimpica a Pechino 2008. Un giocatore che ha saputo lasciare il segno ovunque sia andato, grazie alla sua tecnica sopraffina, alla sua visione di gioco e alla sua capacità di fare la differenza nei momenti decisivi. Chiudere il capitolo europeo per tornare a casa non è un passo indietro, ma piuttosto una scelta consapevole di chi sa che il calcio è molto più di un semplice gioco. È una passione che unisce, che emoziona, che racconta storie di vita. E la storia di Angel Di Maria è una di quelle che resteranno impresse nella memoria di tutti gli appassionati.