Lo voleva tutta Italia, ora ha scelto! A 14 anni un grande talento è pronto per un club di Serie A

C’è un filo rosso che unisce le periferie romane ai sogni della Serie A. Un sentiero fatto di talento, coraggio e occasioni afferrate con determinazione. Su quella strada ora cammina anche Gian Michael Portuondo, ala classe 2011 della Nuova Tor Tre Teste, una delle fucine più prolifiche del calcio giovanile italiano. Dodici gol in stagione, prestazioni brillanti in tornei prestigiosi come il Caroli Hotels e l’Evolution Programme della FIGC, decine di provini con i top club: Portuondo ha fatto parlare di sé, eccome. E ora il salto sembra pronto. Il Torino avrebbe battuto la concorrenza di Milan, Atalanta, Juventus, Lazio, Bologna ed Empoli, assicurandosi un talento che sa accendere il campo con ogni tocco.

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SCELTA PER CRESCERE

Non è solo questione di numeri. Portuondo è un’ala moderna, capace di abbinare tecnica, rapidità e visione. Sa saltare l’uomo, creare superiorità e colpire. In lui si rivede lo stesso spirito di chi, come Gabriele Falasca, dalla Tor Tre Teste è arrivato a vincere uno Scudetto Under 17 A-B da protagonista solo pochi giorni fa. Il Torino, da anni attento al settore giovanile, ha visto in Portuondo un profilo perfetto per il proprio percorso di crescita. Ora sotto la Mole c’è un nuovo talento da coltivare. E il futuro sembra già promettente.

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