Un infortunio l'ha bloccato ma la società punta su di lui: un'altra stagione da protagonista all'orizzonte

Capacità di emergere nei momenti chiave e determinazione a rialzarsi dopo i momenti difficili. Jacopo Mirra, difensore classe 2006 della Roma, sembra avere entrambe queste qualità, e una delle fucine di talenti più prolifiche d'Italia, è pronta a scommettere nuovamente su di lui per la prossima stagione in Primavera 1.

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UN VIAGGIO TRA ALTI E BASSI

La stagione appena conclusa è stata un vero e proprio giro sulle montagne russe per Jacopo Mirra. Dopo un inizio promettente nel 4-3-1-2 di Falsini, dove ha saputo portare ordine e solidità alla difesa, un infortunio ha interrotto la sua ascesa. Da gennaio, il campo lo ha visto solo quattro volte, un dato che avrebbe potuto scoraggiare chiunque. Ma non Mirra. La Roma, infatti, non ha dubbi sul suo potenziale e sembra pronta a confermarlo per la prossima stagione. Mirra è nato il 10 luglio 2006 e ha mosso i primi passi nel calcio proprio nel settore giovanile della Roma, la squadra della sua città. Qui, ha imparato l'arte del difendere e ha affinato le sue abilità, diventando un punto fermo della squadra U17 con cui ha vinto il campionato italiano. Le sue statistiche parlano chiaro: 29 presenze e 5 reti con l'U18, 17 presenze e 1 assist con l'U20. Numeri che testimoniano non solo il suo talento, ma anche la sua capacità di farsi valere nelle situazioni da palla inattiva.

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CON IL CUORE

Fisicamente solido e dotato di un piede destro educato, Mirra si distingue per la sua capacità di imporsi nei contrasti e nei duelli individuali. Non è solo un difensore centrale, ma all'occorrenza può essere schierato anche come mediano, dimostrando una versatilità che è oro colato per qualsiasi allenatore. E in un calcio moderno che richiede sempre più polivalenza, Mirra sembra avere tutte le carte in regola per diventare un protagonista. La Roma, dopo aver concluso il campionato Primavera al primo posto, ha visto il suo cammino interrotto dalla Fiorentina in semifinale. Una sconfitta che non cancella l'ottimo lavoro svolto dalla società, sempre attenta allo sviluppo dei giovani talenti. E Jacopo Mirra è uno di questi. Con la conferma in Primavera, avrà l'opportunità di dimostrare tutto il suo valore in un contesto competitivo, pronto a scrivere nuove pagine della sua promettente carriera. In un mondo del calcio dove spesso si bruciano le tappe, Mirra rappresenta un esempio di come la pazienza e la determinazione possano portare lontano. E chissà, forse un giorno lo vedremo calcare i campi della Serie A, con la stessa grinta e voglia di emergere che ha dimostrato finora.

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