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06 Luglio 2025
Thomas Partey, 32enne centrocampista ex Arsenal e Atletico Madrid, accusato pesantemente di aggressione sessuale da tre donne diverse
È appena finita la sua avventura all'Arsenal, con la fine del contratto che lo ha legato per 5 anni al club londinese, ma per Thomas Partey la prima preoccupazione ora non è sul mercato bensì tra mura del tribunale di Westminster. Il 5 agosto, il centrocampista ghanese dovrà affrontare una sfida ben più complessa delle classiche partite sul campo: sei capi d'imputazione per stupro e aggressione sessuale. Un'accusa che pesa come un macigno, frutto di un'indagine avviata nel febbraio di tre anni fa, dopo la prima denuncia di stupro.
L'inchiesta che ha portato Thomas Partey davanti ai magistrati è iniziata nel 2020, quando la polizia ha ricevuto la prima denuncia. Da allora, le accuse si sono moltiplicate, coinvolgendo tre donne e coprendo un arco temporale che va dal 2021 al 2022. Gli episodi contestati gettano un'ombra pesante sulla figura del calciatore, che si trova ora a dover difendere il proprio nome e la propria reputazione. Così, metre i tifosi che lo hanno apprezzato sul campo dell'Emirates Stadium si chiedono quale sarà il suo destino, il centrocampista deve affrontare una realtà ben diversa dal calcio giocato. Dopo la fine della sua esperienza con l'Arsenal, il suo futuro è appeso a un filo, legato indissolubilmente all'esito di questo procedimento giudiziario. Il 5 agosto non sarà il momento in cui dovrà fare i conti con le accuse che gli sono state mosse, presentandosi davanti ai giudici. Un appuntamento che potrebbe cambiare per sempre il corso della sua vita, dentro e fuori dal campo.