Chi l'avrebbe mai detto che il vento del calcio internazionale avrebbe riportato Stefano Beltrame a Biella, la sua città natale? Un ritorno che sa di favola, di quelle che si raccontano ai bambini per farli sognare. Eppure, non è un sogno, ma la realtà che si presenta con il suo carico di emozioni e aspettative. Il centrocampista offensivo, nato l'8 febbraio 1993, ha deciso di tornare alle origini, scegliendo di indossare la maglia della Biellese per la prossima stagione del campionato nazionale di Serie D. Per la prima volta il giocatore scende tra i Dilettanti.
UN VIAGGIO CALCISTICO TRA I GRANDI DEL CALCIO La
carriera di
Beltrame è un viaggio che sembra uscito da un romanzo d'avventura, iniziato nelle giovanili del
Novara e proseguito sotto i riflettori della
Juventus. Notato a soli 18 anni, il classe 1993 ha fatto il suo debutto nella Primavera bianconera guidata da
Marco Baroni, conquistando il prestigioso Torneo di Viareggio nel 2012 e la Coppa Italia di categoria. Come dimenticare il suo esordio in
Serie A il 26 gennaio 2013, quando entrò in campo al posto di
Claudio Marchisio contro il Genoa? Un debutto che arriva nell'anno della vittoria dello scudetto sotto la guida di
Antonio Conte, un palcoscenico che pochi giovani calciatori possono vantare.
UN CAMMINO TRA ITALIA ED EUROPA Dopo aver assaporato il gusto della
Serie A,
Beltrame ha intrapreso un percorso di crescita in diverse realtà del calcio italiano. Ha vestito le maglie di
Bari, Modena e
Pro Vercelli in
Serie B, per poi approdare al
Pordenone in Lega Pro, contribuendo con 2 reti al raggiungimento dei playoff. La sua evoluzione non si è fermata qui: nei
Paesi Bassi, tra
Den Bosch e
Go Ahead Eagles, ha affinato il suo profilo tecnico, diventando un centrocampista dinamico e versatile, capace di interpretare il ruolo con modernità e visione di gioco.
L'ESPERIENZA INTERNAZIONALE E IL RITORNO A CASA Dopo un ritorno alla
Juventus e un semestre con l'Under 23 in Serie C,
Beltrame ha continuato a esplorare nuovi orizzonti. Dal
CSKA Sofia, con cui ha collezionato presenze in
UEFA Europa League (anche uno 0-0 contro la Roma), al
Marítimo nella
Primeira Liga portoghese, fino al
Persib Bandung in
Indonesia, dove ha conquistato il titolo nazionale. L'ultima tappa del suo viaggio è stata negli
Emirati Arabi, con la maglia del
Masfout in seconda serie. Ora, dopo aver accumulato esperienze in ben 5 paesi diversi,
Beltrame torna a casa, pronto a mettere la sua
esperienza al servizio della
Biellese.
LA SFIDA BIELLESE E L'ENTUSIASMO DI UN NUOVO INIZIO Il ritorno di Beltrame a
Biella non è solo un ritorno fisico, ma un passo verso la costruzione di qualcosa di importante. La
Biellese, guidata dal direttore sportivo
Massimo Varini e dal tecnico
Luca Prina, accoglie il classe 1993 con
entusiasmo e fiducia. «Sono felicissimo di essere tornato a casa» ha dichiarato Beltrame, esprimendo la sua voglia di fare bene e di contribuire a riportare la
Biellese dove merita di stare. Le sue parole trasmettono un
entusiasmo contagioso, un desiderio di costruire un percorso solido insieme ai
tifosi e alla squadra, appena tornata in Serie D.