L'ultimo 10 italiano e il tecnico che l'ha reso grande: a 7 anni dal divorzio possono tornare insieme

Lorenzo Insigne, ultimo numero 10 italiano degno di questa definizione, si trova nuovamente a un bivio della sua carriera. Il folletto di Frattamaggiore sembra voler a tutti i costi tornare a calcare i campi della Serie A, dopo un'esperienza oltreoceano con il Toronto FC dove ha collezionato 66 presenze e 15 reti. Tra le varie destinazioni possibili, è spuntata la Lazio. Non certo una società qualunque, specialmente in questo momento storico: sulla panchina biancoceleste è infatti da poco tornato Maurizio Sarri, proprio il tecnico al quale Insigne deve molto del suo successo. A partire dalla stagione 2015 infatti, fu lui a lanciarlo nel Napoli prima da trequartista nel suo inconfondibile 4-3-1-2 e poi nel 4-3-3 che lo ha reso uno degli esterni offensivi più forti d'Europa. Un matrimonio bellissimo andato a gonfie vele fino al 2018, anno della partenza di Sarri direzione Londra. 7 anni dopo le due parti potrebbero ricongiungersi, e si tratterebbe di una reunion tanto romantica quanto potenzialmente proficua per tutti i soggetti coinvolti nell'operazione.

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UN LEGAME SPECIALE

Lorenzo Insigne, un nome che evoca dribbling funambolici e tir' a gir' da manuale, ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei tifosi napoletani. Dopo aver salutato il Napoli, la sua avventura in MLS è stata un capitolo di crescita personale e professionale. Tuttavia, l'eco della Serie A sembra richiamarlo a gran voce. Il classe 1991 ha lasciato trasparire il desiderio di un ritorno in Italia, accostandosi a diverse squadre, tra le quali ora c'è la Lazio in pole position. Non è un segreto che Maurizio Sarri, attuale tecnico della Lazio, abbia avuto un ruolo cruciale nella carriera di Insigne. Sotto la guida del "Comandante", il fantasista ha vissuto alcune delle sue stagioni più brillanti, diventando un pilastro del Napoli che sfiorò lo scudetto nel 2018. La possibilità di ricongiungersi con Sarri potrebbe rappresentare una rinascita per Insigne, un'opportunità per ritrovare quella magia che ha incantato gli stadi italiani.

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OPZIONE CONCRETA

Tuttavia, il cammino verso la Lazio non è privo di ostacoli. Colpa dell'ingaggio comunque alto che si aspetta un profilo del calibro di Insigne, Campione d'Europa con la Nazionale italiana nel 2021 e costruitosi uno status importante nel corso degli anni anche oltreoceano. In ogni caso la decisione finale spetterà al calciatore, che dovrà valutare se il richiamo della Serie A sia abbastanza forte da riportarlo in patria, magari anche con la rinuncia a un compenso più alto di quello che i club nostrani possono garantirgli. Qualunque sia la decisione finale, la certezza è soltanto una: il suo talento è ancora intatto, pronto a regalare emozioni e spettacolo, in particolare se dovesse ricongiungersi con quel Maurizio Sarri che ha saputo fare di lui un attaccante letale per ogni difesa.

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