Primavera 1
09 Luglio 2025
ROMA PRIMAVERA • MATTIA DELLA ROCCA
Uno di quei talenti che non solo fanno brillare gli occhi ai tifosi, ma che attirano subito l'attenzione anche degli addetti ai lavori. Nato tra i campi della Honey Soccer City, una società dilettantistica romana, nel 2017 Mattia Della Rocca ha iniziato a mostrare le sue qualità, attirando l'attenzione della Roma che ha subito deciso di portarlo nel proprio vivaio. Da quel momento, il suo cammino è stato un crescendo di successi e di esperienze formative. Il classe 2006 ha seguito tutte le tappe della formazione giovanile, collezionando due scudetti con le formazioni Under 16 e Under 17, a testimonianza di una crescita continua e di un talento che si è confermato di stagione in stagione.
31 maggio 2024, una data che Mattia Della Rocca non dimenticherà mai. In un'amichevole internazionale tra Roma e Milan a Perth, in Australia, il giovane ha avuto il suo primo assaggio di calcio professionistico. Inserito nella lista dei convocati da DanieleDe Rossi, Della Rocca è sceso in campo mostrando personalità e rapidità d’inserimento. Un debutto che, seppur in un contesto amichevole, ha rappresentato un segnale di fiducia da parte del club e un anticipo di ciò che potrebbe essere il suo futuro tra i professionisti. Nella stagione 2024-25, Della Rocca ha confermato le attese collezionando 25 presenze complessive tra campionato, Coppa Italia Primavera e fasi finali. In totale, ha disputato 1007 minuti, arricchiti da 4 gol e 4 assist. Numeri che testimoniano un impatto crescente, soprattutto considerando la forte concorrenza nel reparto. Utilizzato prevalentemente da mezzala, trequartista o esterno offensivo, Della Rocca ha saputo adattarsi con intelligenza alle esigenze tattiche dell’allenatore Gianluca Falsini, risultando spesso decisivo anche da subentrante.
Dotato di un’ottima tecnica di base, visione di gioco ma anche freddezza sotto porta, Mattia Della Rocca è un giocatore duttile e moderno. La sua capacità di occupare più zone del campo, unita all’attitudine offensiva, lo rende efficace negli ultimi trenta metri. Tuttavia, sul piano fisico e della continuità di rendimento, ci sono ancora margini di miglioramento. La prossima stagione sarà fondamentale per irrobustirlo ulteriormente e prepararlo alle esigenze del calcio professionistico. Nonostante l’interesse di alcuni club di Serie B, la Roma ha deciso di trattenerlo almeno per un’altra stagione con la Primavera. Una scelta strategica, maturata con l’intento di completare la sua formazione in un contesto familiare e controllato. La stagione 2025-26 sarà un crocevia importante: sarà l’anno in cui si deciderà se procedere poi con un prestito mirato in Serie B o Serie C, oppure se integrarlo in pianta stabile nel gruppo della prima squadra. In ogni caso, la società crede fortemente nelle sue potenzialità, considerandolo uno dei talenti più puri cresciuti a Trigoria negli ultimi anni. Non è solo un talento tecnico, ma anche un ragazzo con un forte senso di appartenenza, elemento che sotto la gestione sportiva di Claudio Ranieri avrà sempre un importanza tutt'altro che relativa.