Cremonese, un giovane talento in arrivo: è fatta per il classe 2006 che gioca in tutti i ruoli

Il mercato dei giovani talenti regala un colpo interessante alla Cremonese, che si sta per assicurare le prestazioni di Mattia Bozza, classe 2006 in arrivo dall’Udinese. Un innesto di sostanza e qualità per la formazione Primavera, ma anche un nome da tenere d’occhio in ottica prima squadra.

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QUANTA CONCORRENZA

Bozza lascia Udine dopo una lunga trafila nelle giovanili bianconere, culminata con la fascia da capitano in Primavera 1: un simbolo di carisma e affidabilità, in un percorso che lo ha visto protagonista in mezzo al campo e, nell’ultima stagione, anche in difesa. Mezzala, terzino, centrale, esterno: Bozza non ha mai avuto paura di mettersi al servizio della squadra, guadagnandosi l’etichetta di giocatore moderno, duttile, completo. La sua versatilità ha acceso l’interesse di diverse società tra cui Torino, Lecco, Giugliano e Arzignano Valchiampo, ma alla fine a spuntarla dovrebbe essere la Cremonese, che ha fatto valere una stima concreta e coltivata nel tempo. I primi contatti risalgono infatti alla scorsa stagione, e ora l’operazione è pronta a concretizzarsi con un contratto fino al 2027.

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DOPPIO ASSE?

L’idea del club è chiara: impiegarlo con continuità nel campionato Primavera 1 e inserirlo gradualmente nel contesto della prima squadra, sotto la guida di Davide Nicola, che potrebbe già convocarlo per alcune sedute in gruppo. Bozza non è il classico prospetto da valorizzare: è un giocatore che dà immediatamente spessore alla rosa, un profilo solido che abbina tecnica, intelligenza tattica e una spiccata capacità di leggere le partite in ogni zona del campo. A Cremona arriva un ragazzo che ha fatto della concretezza il suo marchio e della disponibilità il suo punto di forza. In parallelo, si registra anche l’interesse della Cremonese per un altro giovane in uscita da Udine, il portiere Cassin, classe 2008, per quello che potrebbe diventare un doppio asse tra i due club. Ma per ora i riflettori sono tutti su Mattia Bozza. Un colpo silenzioso, ma pesante.