Serie C
14 Luglio 2025
Alessandro Sabino Russo, centrocampista classe 2006: è lui il rinforzo giovane per la mediana orange
Ha percorso l’Italia con gli scarpini in valigia e la fame di chi non si accontenta mai. Da Cormano a Sesto San Giovanni, poi Novara, di nuovo Sesto San Giovanni, Cagliari e Palermo. Ora il cerchio si chiude - o forse si apre - a Milano, a due passi da casa. Una storia di ritorni, di salite, di chilometri (1500 per tornare in Lombardia dalla Sicilia) e di sogni che non conoscono confini. Non è "Il giro del mondo in 80 giorni", ma il viaggio di un ragazzo che ha fatto del calcio la sua rotta. E che adesso ha un nuovo capitolo tutto da scrivere: svestendo la gloriosa maglia rosanero e vestendone una arancione, passando dal calcio dei giovani a quello dei grandi, sognando l'esordio in Serie C. Lui è Alessandro Sabino Russo, è un classe 2006 ed è il prossimo colpo giovane dell'Alcione per il centrocampo.
Nato il 13 gennaio 2006, nell'ultima stagione ha giocato - da titolare inamovibile - nella formazione Primavera del Palermo (che ha chiuso il campionato al 9° posto nel Girone B) collezionando 27 presenze con 3 gol e 5 assist. Un'annata importante per un giocatore in rampa di lancio, che adesso si prepara al salto definitivo nel mondo dei grandi. Russo - che ha mosso i primi calci nella Serenissima di Cinisello Balsamo - è un centrocampista che può ricoprire tutti i ruoli della mediana e che ovunque ha giocato è stato impiegato con costanza dai vari allenatori che ha avuto: Cristiano Del Grosso in rosanero, Claudio Bellucci e Alberto Piras al Cagliari. Gente che ha fatto la Serie A, e che sa riconoscere il talento. Ora la palla passa a Giovanni Cusatis, che avrà il compito di inserirlo nel migliore dei modi nei meccanismi del suo Alcione al secondo anno consecutivo in Serie C. Russo arriva in via Olivieri a titolo definitivo: insomma, l'ennesimo grande colpo del direttore sportivo Matteo Mavilla.
Alessandro Sabino Russo ai tempi della Pro Sesto: qui in azione nella finale Scudetto Under 16 contro la Virtus Entella
Da un'isola all'altra, dalla Sardegna alla Sicilia, e ora il ritorno in Lombardia. Russo - che abita a Cormano, in provincia di Milano - nella sua ancora breve carriera ha già viaggiato tanto: dai campetti della Serenissima è passato alla Pro Sesto, poi l'esperienza fuori regione al Novara prima del grande ritorno al Breda dove - con l'Under 16 - ha vissuto una delle esperienze più belle in assoluto. La maglia era quella della Pro Sesto ovviamente, l'allenatore era Agostino Schenato e la cavalcata fino alla finale Scudetto poi persa con l'Entella rimane una delle emozioni più grandi vissute dal classe 2006 che anche in quel campionato si ritagliò un ruolo da assoluto protagonista. Quella finale la vinsero i liguri, ma il Cagliari si accorse di lui e lo portò con sé in Sardegna. Dopo due stagioni in rossoblù tra Under 17 e Under 18 ecco il salto al Palermo. Ora però il palcoscenico è quello della Serie C, e il sogno è sempre lo stesso: lasciare il segno. Alessandro Sabino Russo torna a casa con lo stesso spirito con cui era partito: determinato, affamato, pronto a giocarsi tutto. Milano lo riabbraccia, l’Alcione lo accoglie. E il viaggio continua.