NOVARA SERIE C - Riccardo Collodel, centrocampista classe 1998, nell'ultima stagione ha giocato con la Casertana nel Girone C
Ci possono essere tante cose a spingere un calciatore a tornare alle origini, a quel punto di partenza che ha segnato l'inizio della sua carriera. Forse, per Riccardo Collodel, è il richiamo di quel manto erboso che conosce come le sue tasche, il profumo dell'erba del «Silvio Piola» che non ha mai dimenticato. E così, come un figliol prodigo, Collodel dopo 4 anni fa ritorno a Novara, la città che lo ha visto crescere e diventare il calciatore che è oggi.
UN VIAGGIO TRA I CAMPI DI SERIE C Il viaggio di Collodel nel mondo del calcio professionistico è stato un percorso affascinante e ricco di esperienze. Dopo aver mosso i primi passi con la maglia azzurra del Novara, il centrocampista ha fatto il suo debutto tra i professionisti con la Vibonese. Da lì, la sua carriera ha preso il volo, portandolo a vestire le maglie di Cremonese, Lucchese, Robur Siena, SPAL e infine Casertana. Un curriculum di tutto rispetto, che conta quasi 200 presenze in Serie C, un campionato che il classe 1998 conosce come le sue tasche, avendolo vissuto in lungo e in largo.
IL RITORNO SOTTO LA CUPOLA DI SAN GAUDENZIO Ma cosa rende speciale il ritorno di Collodel a Novara? Forse è la nostalgia di quei 2 anni da protagonista sotto la cupola di San Gaudenzio, dove ha collezionato più di 60 presenze, lasciando un segno indelebile nel cuore dei tifosi azzurri. O forse è la voglia di riscrivere nuove pagine di storia con il club che lo ha lanciato nel grande calcio. Fatto sta che Collodel ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027, con un'opzione che lascia aperte le porte a un futuro ancora più lungo in maglia azzurra.
UN CENTROCAMPO CHE PARLA NOVARESE Con l'arrivo del centrocampista originario di Lumellogno, il Novara si assicura un giocatore di qualità, un giocatore che sa come dettare i tempi di gioco e che non ha paura di sporcarsi le mani (o meglio, i tacchetti) quando si tratta di recuperare palloni. La sua esperienza e la sua conoscenza del campionato di Serie C saranno un valore aggiunto per la squadra, che punta a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella prossima stagione.
UN BENVENUTO SPECIALE Il club azzurro ha dato il benvenuto a Collodel con entusiasmo, consapevole di aver riportato a casa un pezzo importante della sua storia recente. E i tifosi, dal canto loro, non vedono l'ora di rivederlo in campo con la maglia del Novara, pronti a sostenere lui e la squadra in questa nuova avventura. In un calcio sempre più globalizzato, dove i giocatori cambiano maglia come fossero figurine, il ritorno del centrocampista a Novara è una storia che scalda il cuore. È la dimostrazione che, a volte, il richiamo delle origini è più forte di qualsiasi altra cosa. E chissà, forse questo ritorno sarà solo l'inizio di un nuovo capitolo, ancora più emozionante, nella carriera di Riccardo Collodel.
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