Un anno da titolare tra i Prof e arriva subito la chiamata della Juventus, per il portiere è un sogno

Ci sono determinante caratteristiche che servono a un giovane portiere per emergere nel calcio moderno. Coraggio, talento e una buona dose di determinazione. Stefano Mangiapoco, classe 2004, sembra avere tutti questi ingredienti nel suo bagaglio, pronto a metterli in campo con la Juventus Next Gen. Il suo arrivo in bianconero apre un nuovo capitolo nella sua carriera, un percorso che promette di essere tanto avvincente quanto impegnativo.

UN VIAGGIO CHE PARTE DA BERGAMO
Nato a Bergamo, Mangiapoco ha già dimostrato di avere la stoffa del campione. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo del calcio tra le fila del Ponte San Pietro (società che lo ha visto crescere nel proprio settore giovanile) e del Pro Palazzolo in Serie D, il giovane portiere ha trovato la sua consacrazione alla Giana Erminio. Nella stagione 2024-2025, ha difeso i pali della squadra lombarda in 38 occasioni, mostrando una sicurezza e una maturità fuori dal comune per un ragazzo della sua età. I numeri parlano chiaro: 34 reti subite e ben 13 clean sheet, un bottino che non è passato inosservato agli occhi degli osservatori bianconeri.

Il trequartista decisivo quando conta si sposta di 800 chilometri, è un colpo che promette scintille

Dopo un bagaglio di esperienze e successi nelle giovanili, per il classe 2005 arriva l'ora della prima squadra

UN TRAMPOLINO VERSO IL FUTURO
L'approdo alla Juventus Next Gen rappresenta per Mangiapoco un trampolino di lancio verso il calcio che conta. Firmare un contratto fino al 2028 con una delle società più prestigiose d'Italia è un segnale chiaro della fiducia che il club ripone in lui. Ma cosa rende il classe 2004 un portiere così speciale? Oltre alle doti tecniche, è la sua capacità di leggere il gioco e di trasmettere sicurezza ai compagni a fare la differenza. Un leader silenzioso, che preferisce parlare con i fatti piuttosto che con le parole.

Dopo 4 anni il centrocampista torna nella città di 102mila abitanti, è una storia che scalda il cuore

La trafila nelle giovanili, il debutto in prima squadra e altre esperienze in categoria: ora è tempo di rientro a casa

SFIDE E AMBIZIONI
La Juventus Next Gen non è solo una squadra, ma una vera e propria fucina di talenti, un laboratorio dove giovani promesse si trasformano in campioni. Mangiapoco avrà l'opportunità di crescere e imparare in un ambiente stimolante agli ordini del confermato tecnico Massimo Brambilla, circondato da professionisti che sapranno guidarlo e consigliarlo nel suo percorso. La concorrenza sarà agguerrita, ma il portiere ex Giana Erminio ha già dimostrato di saper affrontare le sfide con il giusto spirito.

Segna 20 gol e torna al volo tra i Professionisti, è un'occasione enorme per l'attaccante che arriva dalla Serie D

Altro innesto dalle categorie inferiori per il club, che si rinforza con un giocatore protagonista di una stagione da sogno

IL FUTURO È ADESSO
Il futuro è adesso, e Stefano Mangiapoco sembra pronto a coglierlo con entrambe le mani, proprio come fa con il pallone quando si lancia in tuffo per una parata decisiva. La Juventus Next Gen gli offre una vetrina importante, un'opportunità che il giovane portiere bergamasco non vuole lasciarsi sfuggire. La strada è lunga e irta di ostacoli, ma con la determinazione e il talento che lo contraddistinguono, il classe 2004 è pronto a scrivere il suo nome nella storia del calcio.