Dopo un parametro zero, un prestito gratuito e due riscatti, anche il club più criticato investe il primo milione

Lasciare il segno in una squadra campione d'Italia è cosa molto rara. Non c'è riuscito Cyril Nonge che però, a pochi mesi da uno Scudetto vissuto da attore tutt'altro che protagonista, è pronto a rilanciarsi in un nuovo club e con un allenatore che conosce molto bene. L'esterno offensivo del Napoli sta per ricongiungersi con Marco Baroni, tecnico che l'aveva lanciato, fatto conoscere e apprezzare dalle big ai tempi dell'Hellas Verona, in particolare nella stagione 2022-2023.

A un anno dall'arrivo del super portiere il club ritenta il colpo a costo zero: può essere il turno di un difensore

Rimasto svincolato dopo 8 anni nello stesso club, può diventare una soluzione importante per un club che punta in alto

UN ADDIO ANNUNCIATO

L'addio di Cyril Ngonge era nell'aria da tempo. Il Napoli, campione d'Italia, è in pieno fermento per quanto riguarda il reparto offensivo, e il belga, arrivato dal Verona nel gennaio del 2024, non è riuscito mai a ritagliarsi quello spazio che avrebbe desiderato all'ombra del Vesuvio. Da un lato, la forte concorrenza nel reparto offensivo del Napoli, che vanta nomi di spicco e talenti affermati. Dall'altro, forse, un adattamento al gioco partenopeo che non è mai decollato del tutto hanno fatto sì che si sia arrivati a un divorzio necessario. E così, dopo un anno e mezzo di alti e bassi, l'ex Verona si prepara a cambiare aria, sperando di trovare a Torino quel palcoscenico che gli permetta di esprimere al meglio le sue qualità, in particolare grazie all'aiuto di un tecnico che nutre enorme stima nei sui confronti.

L'ultimo acquisto è stato un disastro ma ci riprovano senza paura: un altro centrocampista brasiliano nel mirino

Gli errori del passato non spaventano il club, puntato un altro profilo che si è messo in mostra in Premier League

UNA NUOVA SFIDA

Il Torino, dal canto suo, accoglie a braccia aperte questo nuovo innesto, pronto a scommettere sul talento dell'attaccante belga. La squadra granata, alla ricerca di giocatori capaci di fare la differenza dopo la partenza di Samuele Ricci e quella molto probabile di Vanja Milinkovic-Savic, potrebbe rappresentare l'ambiente ideale per rilanciarsi. Se l'affare andrà concretamente in porto, si tratterà del primo vero investimento effettivo da parte del Presidente Urbano Cairo in questa finestra di mercato, visto che Ardian Ismajli e Tino Anjorin sono entrambi arrivati a parametro zero e in prestito gratuito dopo una buona stagione nell'Empoli però retrocesso, mentre Marcus Holmgren Pedersen e Cristiano Biraghi sono stati semplicemente riscattati dopo gli accordi presi nel corso della passata stagione.

Non è mai sceso in campo ma il suo club ha guadagnato grazie a lui: arrivato a parametro zero, viene rivenduto dopo 5 mesi

Un passaggio fugace quanto redditizio per una società che fa delle strategie di mercato uno dei suoi più grandi punti di forza