Ha ambizione, voglia di fare e risale dai Dilettanti: la neo promossa scommette su un giovane di prospettiva

Ci sono tanti fattori che possono spingere una squadra a puntare su un giovane talento. L'Ospitaletto sembra avere la risposta, e la risposta è Alessandro Contessi. Il club rossoblù ha messo a segno un colpo di mercato che promette di portare freschezza e qualità al centrocampo, firmando un contratto biennale con il giovane centrocampista classe 2005, proveniente dal Breno di Serie D. Ma chi è questo giovane astro nascente, e cosa può portare alla squadra?

UN PLAYMAKER MANCINO DAL FUTURO RADIOSO
Alessandro Contessi non è un nome qualunque. Nato ad Avellino e cresciuto nel settore giovanile del Brescia, un vivaio che ha sfornato talenti di calibro nazionale, Contessi ha già mostrato di che pasta è fatto. Con il Breno, nell'ultima stagione, ha collezionato 21 presenze, un numero che parla di continuità e affidabilità. E se pensate che un centrocampista non possa essere decisivo in zona gol, Contessi smentisce tutti con 2 reti all'attivo, dimostrando una capacità di inserimento che lo rende un'arma in più per l'attacco.

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UNA SCELTA STRATEGICA PER L'OSPITALETTO
Perché l'Ospitaletto ha deciso di puntare su un giovane come Contessi? La risposta è nella visione di gioco e nella tecnica che il ragazzo porta con sé. Un playmaker mancino è una rarità preziosa, capace di dettare i tempi e costruire azioni con la precisione di un orologio svizzero. La sua firma su un biennale non è solo un investimento sul presente, ma un chiaro segnale delle ambizioni del club, che vuole costruire una squadra solida e proiettata nel tempo.

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UN MIX DI ESPERIENZA E GIOVENTÙ
L'acquisizione di Contessi si inserisce in una strategia più ampia dell'Ospitaletto, che punta a un mix di esperienza e gioventù per affrontare le sfide della prossima stagione. I tifosi orange possono aspettarsi un giocatore motivato, desideroso di crescere e di dare il massimo per la nuova maglia. Questa mossa di mercato non è solo un segnale di ambizione, ma anche un messaggio ai giovani talenti: l'Ospitaletto è una terra fertile per chi sogna di emergere nel calcio che conta.

La neo promossa si tiene stretto il centrocampista da oltre 300 presenze tra i Prof, è un direttore d'orchestra

Una lunga esperienza in terza serie e anche in categorie superiori, ora la difficile sfida dopo la promozione dalla Serie D

UN FUTURO DA SCRIVERE
Con Contessi, l'Ospitaletto non si limita a guardare alla prossima partita, ma al futuro del club. Un futuro che si costruisce con pazienza, talento e una buona dose di coraggio. E chissà, forse tra qualche anno, quando il classe 2005 sarà diventato un pilastro del centrocampo rossoblù, ci ricorderemo di questo momento come l'inizio di una grande avventura. Perché nel calcio, come nella vita, i sogni non hanno età, e il talento non conosce limiti.