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Serie C

Esultano in 3 dopo settimane di attesa: ecco le squadre ripescate nel campionato dei giovani

Il consiglio federale riammette un club retrocesso, premia una seconda squadra di Serie A e promuove un club dalla Serie D

FIGC - GABRIELE GRAVINA

Gabriele Gravina, presidente nazionale della FIGC

L'ultimo consiglio federale di giovedì 24 si è trasformato in un palcoscenico di emozioni calcistiche. Proprio quello che è successo quando il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori, con un'ora di ritardo, per dare spazio alla nazionale femminile ricevuta al Quirinale dal presidente Sergio Mattarella. Un ritardo che ha solo aumentato l'attesa per le decisioni che avrebbero ridisegnato la mappa della Serie C per la stagione 2025-2026.



UN CONSIGLIO TRA STORIA E FUTURO
Nella sala gremita di volti noti e meno noti del calcio italiano, Gravina ha iniziato con un toccante ricordo di figure storiche come Sergio Campana, Francesco Bellini e Celeste Pin, un omaggio a questi uomini di calcio scomparsi recentemente, che ha riscaldato i cuori dei presenti. Ma il vero colpo di scena è arrivato quando il segretario generale Marco Brunelli ha annunciato le decisioni cruciali per il futuro della Lega Pro.



LA RINASCITA DELLA SERIE C
La Pro Patria, il Ravenna e l'Inter Under 23 sono state riammesse in Serie C, una decisione che ha il sapore di una seconda possibilità, un rigore concesso all'ultimo minuto di recupero. La Pro Patria, che prende il posto della Lucchese 1905 dopo la sua non ammissione, torna a calcare i campi di una categoria che ha sempre sentito sua dopo la retrocessione ai play out di maggio contro la Pro Vercelli. Il Ravenna, con la sua lunga tradizione calcistica, e l'Inter U23, simbolo di una modernità che avanza, completano il quadro di una Serie C che promette scintille. Salgono al posto di Brescia e Spal, la cui iscrizione è stata respinta.



UN CAMPIONATO CHE SI ACCENDE
Ma cosa significa tutto questo per il campionato? È come se il consiglio federale avesse acceso un faro su un campionato che spesso vive nell'ombra delle serie maggiori. La riammissione di queste squadre non è solo una questione di numeri o regolamenti, ma una vera e propria iniezione di adrenalina per i tifosi, che vedono riaccendersi la speranza di nuove sfide e rivalità storiche. La palla ora passa alla formazione dei gironi, prevista per venerdì 25. Poi lunedì 28 sarà il tempo dei calendari.



UN FUTURO DA SCRIVERE
La Serie C 2025/2026 si preannuncia dunque come un campionato da vivere col fiato sospeso, un romanzo calcistico che si scrive partita dopo partita. Le nuove ammissioni non sono solo un punto di partenza, ma un trampolino di lancio verso un futuro che si prospetta avvincente e ricco di colpi di scena. E chissà, magari proprio da qui nasceranno le nuove stelle del calcio italiano, pronte a brillare anche sui palcoscenici internazionali.

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