Poker rossonero su uno dei top team mondiali, ecco la prima vittoria dell'Allegri-bis

Un'iniezione di fiducia, un segnale che il lavoro estivo sta portando i suoi primi frutti. La vittoria in amichevole contro una grandissima squadra come il Liverpool, per il Milan di Massimiliano Allegri ha significato sopratutto questo. I rossoneri hanno messo in scena una prestazione che ha fatto tornare a battere il cuore dei tifosi, sconfiggendo i campioni d'Inghilterra con un convincente 4-2.

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STRATEGIA E SORPRESE

La partita non si è giocata soltanto sul piano della maggiore o minore freschezza atletica, come spesso accade a questo punto della stagione, ma anche dal punto di vista tattico. Allegri ha messo in campo una squadra che ha saputo difendersi con ordine, lasciando il possesso palla al Liverpool e colpendo soprattutto in contropiede. È stata una prima lezione di calcio pragmatico, dove la pazienza e la precisione hanno avuto la meglio sulla frenesia. Mattatore della serata asiatica, Rafael Leao, un tornado inarrestabile che ha seminato il panico nella difesa avversaria giocando ancora una volta da terminale offensivo come già successo pochi giorni fa contro l'Arsenal. Il gol d'apertura e un assist, i timbri più significativi di una prestazione maiuscola. Ma non è stato solo il portoghese a brillare. Si è rivisto a buoni livello anche Ruben Loftus-Cheek, che oltre ad aver mostrato tutta la sua fisicità e visione di gioco, si è messo in luce segnando il gol del momentaneo 2-1, dimostrando di potersi ancora ritagliare uno spazio interessante nelle rotazioni del nuovo tecnico. E poi c'è Noah Okafor, il cui nome è entrato per ben due volte nel tabellino del match. La sua doppietta, con la seconda rete arrivata proprio allo scadere, ha messo il sigillo su una prestazione collettiva di alto livello. Lo svizzero, negli ultimi mesi della stagione scorsa in prestito al Napoli, ha dimostrato di essere quel tipo di giocatore che, se fisicamente integro, può cambiare le sorti di una partita con un lampo della sua velocità, perfetto per un calcio di corse negli spazi aperti e ripartenze.

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RIFLESSIONI

Dall'altra parte, il Liverpool ha mostrato lampi di classe, ma è sembrato mancare di quella cattiveria agonistica che spesso lo contraddistingue. Il gol di Cody Gakpo nel recupero è stato un palliativo che ha raddrizzato solo parzialmente una serata storta. Questa vittoria, sebbene in un contesto amichevole, ha già un valore simbolico davvero importnate. È il segnale che il Milan è sulla strada giusta per tornare a competere ai massimi livelli. Allegri ha a disposizione una rosa che sembra poter dire la sua, specialmente contando che ci sarà soltanto una competizione alla quale far fronte. Il match con i campioni d'Inghilterra è stato per certi versi un primo vero assaggio di ciò che i tifosi possono aspettarsi nella stagione 2025-2026. Il Milan ha dimostrato che, con la giusta mentalità e un piano di gioco chiaro, può battere chiunque. E mentre i tifosi cominciano a pensare più in grande dopo le tante delusioni passate, Allegri e i suoi ragazzi continuano a lavorare, consapevoli che la strada verso il successo è ancora lunga, ma decisamente percorribile.

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