Cerca

Primavera 1

Il primo contratto da professionista a soli 16 anni: la Juventus ha in casa il portiere del futuro

Il numero uno albanese è un classe 2008 ed è stato uno dei protagonisti della cavalcata bianconera fino alla semifinale Scudetto Under 17

Raffaele Huli

Raffaele Huli, portiere classe 2008 della Juventus

Cosa spinge un club come la Juventus a investire su un giovane portiere di appena 16 anni? La risposta è semplice: talento, potenziale e una visione chiara del futuro. Raffaele Huli, il promettente estremo difensore di origini albanesi, è l'ultimo gioiello del vivaio bianconero a fare il grande salto nel calcio professionistico. Con un contratto triennale che lo lega alla Vecchia Signora fino al 30 giugno 2028, Huli rappresenta un investimento sul futuro, un segnale chiaro della strategia juventina di valorizzare i talenti emergenti.

UNA CRESCITA COSTANTE E INARRESTABILE
Huli non è un nome nuovo per chi segue le giovanili della Juventus. Entrato nel settore giovanile bianconero nel 2017, quando aveva appena 9 anni, ha percorso tutte le tappe con una costanza e una dedizione che hanno fatto la differenza. L'ultima stagione con l'Under 17 è stata la ciliegina sulla torta: prestazioni di rilievo che hanno contribuito a portare la squadra fino alla semifinale del campionato scudetto di categoria persa contro il Milan. Un traguardo che non è solo un riconoscimento personale, ma anche una testimonianza della qualità del lavoro svolto dal settore giovanile del club torinese.


L'ESPERIENZA INTERNAZIONALE COME VALORE AGGIUNTO
Ma la crescita di Huli non si è fermata ai confini italiani. Durante l'estate, il giovane portiere ha avuto l'opportunità di difendere i colori della sua nazionale, l'Albania, nell'Europeo Under 17. Un palcoscenico importante, un banco di prova che ha confermato le sue qualità anche a livello internazionale. Difendere i pali della propria nazionale in una competizione di tale prestigio non è cosa da poco e rappresenta un valore aggiunto nel suo percorso di crescita.

IL PRIMO PASSO VERSO IL PROFESSIONISMO
La firma del contratto professionistico è un momento cruciale nella carriera di Huli. È il primo passo verso il calcio che conta, un segnale di fiducia da parte della dirigenza juventina nelle sue capacità e nel suo potenziale di crescita. Un contratto triennale che non solo offre stabilità, ma anche l'opportunità di continuare a svilupparsi sotto la guida di uno staff tecnico di prim'ordine. La Juventus, con il suo settore giovanile tra i più prestigiosi e produttivi d'Italia, si conferma ancora una volta come fucina di talenti.



UNA STRATEGIA DI VALORIZZAZIONE DEL VIVAIO
La scelta di puntare su Huli si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del vivaio. Negli anni, la Juventus ha dimostrato di saper individuare e coltivare i talenti più promettenti, portando numerosi giocatori cresciuti nel vivaio a calcare i palcoscenici più importanti del calcio nazionale e internazionale. Investire nei giovani non è solo una scelta economica, ma una filosofia che ha portato frutti nel tempo. In definitiva, Raffaele Huli rappresenta non solo una promessa per il futuro della Juventus, ma anche un esempio di come il talento, unito alla dedizione e al duro lavoro, possa aprire le porte del calcio professionistico. E mentre il giovane portiere si prepara a scrivere il prossimo capitolo della sua carriera, la Juventus continua a guardare avanti, con lo sguardo fisso verso nuovi orizzonti e nuove sfide da conquistare.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter