Cerca

Serie C

A 17 anni Gasperini lo ha fatto debuttare in prima squadra, l'attaccante ora è pronto a tornare protagonista

Nuova avventura per un giocatore il cui talento non si è mai rivelato in pieno, la nuova sfida è il palcoscenico ideale

TRENTO SERIE C - CHRISTIAN CAPONE

TRENTO SERIE C - Christian Capone, attaccante classe 1999, nell'ultima stagione ha totalizzato 27 presenze e 2 reti in campionato con il Vicenza

Un talento emergente o un veterano della Serie C? Quando si parla di Christian Capone probabilmente vanno bene entrambe le definizioni. La risposta, come spesso accade nel calcio, d'altronde non è mai semplice. Capone, classe 1999, è un attaccante che ha già calcato i campi della Serie C nell'ultima stagione con la maglia del Vicenza, collezionando quasi 30 presenze e segnando 3 gol, uno dei quali in Coppa Italia contro il Rimini. Ora, però, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera con il Trento. Il suo è uno dei trasferimenti che nel mercato estivo si fanno notare.



UN VIAGGIO TRA PASSATO E PRESENTE
La storia di Capone è quella di un ragazzo che ha sempre avuto il calcio nel sangue. Dalla vittoria del campionato Under 17 al debutto con la prima squadra dell'Atalanta in Coppa (il 30 novembre 2016 contro il Pescara) sotto la guida di Gian Piero Gasperini, fino alla maglia azzurra delle giovanili italiane, il classe 1999 ha sempre dimostrato di avere quel qualcosa in più. Eppure, come spesso accade nel mondo del pallone, la strada verso il successo è irta di ostacoli e richiede scelte coraggiose. Dopo l'esperienza a Vicenza, dove nell'ultima stagione ha avuto modo di crescere e maturare, Capone ha deciso di accettare la sfida del Trento. Una scelta che, a prima vista, potrebbe sembrare un passo indietro, ma che in realtà rappresenta un'opportunità per dimostrare il suo valore e continuare a crescere.



IL FASCINO DELLA SFIDA
Ma perché il Trento? Nelle prime dichiarazioni tramite i canali ufficiali gialloblù, Capone ha parlato delle sue motivazioni e delle aspettative per questa nuova avventura. «Arrivo qui con una grande voglia di mettermi in gioco: non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il gruppo e dare il massimo per raggiungere insieme obiettivi importanti» ha affermato, sottolineando come la Serie C sia un campionato duro, dove ogni punto va conquistato con il sudore e la determinazione. Il Trento, con la sua storia e il suo progetto ambizioso, rappresenta per Capone una sfida stimolante e un'opportunità per mettersi in mostra. E non è forse questo il sogno di ogni calciatore? Scendere in campo, sentire il calore del pubblico e sapere di poter fare la differenza.



UN FUTURO TUTTO DA SCRIVERE
Il futuro di Capone è ancora tutto da scrivere, e il Trento potrebbe essere il palcoscenico ideale per farlo. Con la sua grinta e la sua voglia di emergere, l'attaccante ha tutte le carte in regola per diventare un protagonista della Serie C. E chissà, magari un giorno tornerà a militare in categorie superiori, portando con sé l'esperienza e le lezioni apprese in queste stagioni di crescita e maturazione. Il calcio è un gioco di squadra, ma è fatto anche di storie individuali, di sogni e di sfide. E quella di Christian Capone è una storia che vale la pena di essere seguita, perché, come si dice, il bello del calcio è che non sai mai cosa può succedere.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter