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Italia Under 19

Due gol in 6 minuti per una rimonta da ricordare: l'Italia dei giovani comincia alla grande

Pellini e Maffessoli ribaltano il vantaggio a sorpresa dell'Albania, Artesani e Mosconi blindano il risultato: giovedì la rivincita

Italia Under 19

ITALIA-ALBANIA UNDER 19 • Federico Coletta, centrocampista della Roma, e Manuel Maffessoli, difensore dell'Atalanta (foto figc.it)

Esprimi tre desideri. «Vincere la prima partita dell'anno», anche se è solo un'amichevole. «Vincerla segnando tanti gol», perché comunque più se ne fanno meglio è. «Vincerla giocando un bel calcio», perché in una partita estiva sarebbe limitante pensare solo al risultato finale. Ebbene, realizzati tutti e tre. Alberto Bollini non sarà il Genio della Lampada, ma meglio di così non poteva proprio cominciare. La sua Italia Under 19 infatti inaugura la stagione delle Nazionali giovanili con una netta vittoria sull'Albania. Rimontando lo svantaggio iniziale (dopo appena 5 minuti a opera di Krasniqi) con i gol dei due difensori centrali - prima Pellini del Torino, recentemente laureatosi Campione d'Italia con l'Under 18 granata, poi Maffessoli dell'Atalanta - e mettendo al sicuro il risultato con la magia dell'attaccante dell'Atalanta Artesani e con la stoccata dell'interista Mosconi a inizio ripresa. Giovedì alle 11, sempre a Novarello, tutti di nuovo in campo per la rivincita.

QUESTIONE DI TESTA

E questione di aspettative. Quasi tutti pensavano che l'Italia avrebbe tenuto in mano il pallino del gioco: e in effetti così è stato fin dall'inizio. Nessuno però aveva immaginato che a passare in vantaggio sarebbe stata l'Albania. Nei primissimi minuti, per giunta. E invece è andata proprio così: Shpuza sfonda a sinistra, arriva sul fondo e apparecchia all’indietro per il sinistro incrociato di Besalet Krasniqi che non perdona segnando l'1-0 a sorpresa (5'). Aspettative che diventano quindi speranze, magari non scontate ma sicuramente più che probabili. Troppo alto il tasso tecnico degli Azzurrini, già brillante il gioco dei ragazzi di Bollini, immediatamente devastanti gli schemi su calcio piazzato che portano due comuni denominatori: il destro di Federico Coletta, centrocampista della Roma autore di 14 gol nella passata stagione, e il colpo di testa dei due difensori centrali dell'Italia. Tradotto? Rimonta in 6 minuti: angolo da sinistra di Coletta, incornata imperiosa di Pellini e 1-1 quasi immediato (9'); altro corner da sinistra e altra pennellata di Coletta, stavolta a saltare più in alto di tutti è Maffessoli che spedisce in rete e chiude il sorpasso (15'). Sbrigata la questione risultato, l'Italia non abbassa la guardia. Tiene bene il campo, aumenta il possesso palla e la pressione, e prima dell'intervallo trova anche il terzo gol: cross di Cocchi dalla trequarti, inserimento perfetto di Artesani che stoppa con l’esterno piede e batte imparabilmente Taho, portiere dell'Inter (42').

QUESTIONE DI VOGLIA

E questione di superiorità. Evidente e lampante da parte di un'Italia che nel secondo tempo torna in campo con l'obbiettivo di chiudere subito i conti. E stavolta il desiderio manco bisogna esprimerlo, visto che si realizza dopo appena tre giri di lancette: imbucata di Artesani per Mosconi, l’attaccante dell’Inter taglia dietro la difesa avversaria e incrocia col destro trovando il 4-1 (3' st). Il quarto gol azzurro chiude di fatto i conti del match e abbatte ulteriormente un'Albania già con i remi tirata in barca, Iddrissou e Ciardi - entrati nell'ultimo quarto d'ora - sfiorano un paio di volte il pokerissimo, ma alla fine va bene anche così.

IL TABELLINO

ITALIA-ALBANIA 4-1
RETI (0-1, 4-1):
5’ Krasniqi B. (A), 9’ Pellini (I), 15’ Maffessoli (I), 42’ Artesani (I), 3’ st Mosconi (I).
ITALIA (4-3-3): Nunziante; Cappelletti (32’ st Ballo), Pellini (16’ st Nardin), Maffessoli, Cocchi (32’ st Lauricella); Coletta (32’ st Atzeni), Sala (32’ st Di Nunzio), Ossola (40’ Plicco, 32’ st Ciardi); Artesani (32’ st Orlandi), Mosconi (32’ st Castaldo), Cacciamani (32’ st Iddrissou). A disp. Pessina. All. Bollini.
ALBANIA (3-5-2): Taho; Avdullari, Sina, Gecaj; Shpuza (1’ st El Malem), Krasniqi B. (32’ st Lataj), Huqi, Krasniqi L. (11’ st Dashi), Gashi (1’ st Sylejmani); Arifi, Malaj (21’ st Hoxhaj). A disp. Culi, Zadeja, Nela, Duka, Marqeshi. All. Ahmataj.
ARBITRO: Rinaldi (Italia).
ASSISTENTI: Cantile e Lattarulo (Italia)
QUARTO UFFICIALE: El Ella (Italia).
AMMONITI: Avdullari (A), Maffessoli (I), Malaj (A), Mosconi (I), Hoxhaj (A), Atzeni (I), Castaldo (I).

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