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Lutto

Strade assassine, a soli 19 anni ci lasciano due giovani promesse del calcio amici per la pelle

Stavano rientrando da un allenamento di preparazione pre campionato e hanno perso la vita in un tragico scontro frontale

MANIAGO VAJONT PROMOZIONE - FABIO ROSA DANILO BOZ

MANIAGO VAJONT PROMOZIONE - Fabio Rosa e Danilo Boz erano entrambi classe 2006 ben inseriti nella comunità sportiva locale

Un destino crudele ha scelto la galleria del Bus del Colvera, tra Maniago e Frisanco in provincia di Pordenone, come teatro di una tragedia che ha sconvolto l'intera comunità. Fabio Rosa e Danilo Boz, due 19enni pieni di sogni e speranze, hanno visto la loro vita spezzarsi in un istante. Erano promesse del calcio locale, giovani talenti del Maniago Vajont, squadra di Promozione, e stavano rientrando da un allenamento serale a Poffabro in vista del campionato che sarebbe iniziato a settembre. Un terribile incidente stradale li ha strappati all'affetto dei loro cari. 

IL DRAMMA IN GALLERIA
L'incidente è avvenuto ieri sera, quando la Twingo su cui viaggiavano i due ragazzi si è scontrata frontalmente con un altro veicolo all'interno della galleria del Bus del Colvera. Nonostante l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Maniago e Spilimbergo, dei Carabinieri e delle squadre di soccorso del 118, per Rosa e Boz non c'è stato nulla da fare. Nell'altra auto, una donna di 72 anni ha riportato ferite più lievi ed è stata trasportata all'ospedale di Pordenone. Un terzo giovane, compagno di squadra dei due ragazzi, alla guida della Twingo, è rimasto ferito ed è stato ricoverato anch'egli in ospedale.

MANIAGO VAJONT PROMOZIONE - FABIO ROSA DANILO BOZ

Il post sui canali sociali del Maniago Vajont di cordoglio per la scomparsa dei due giovani calciatori


INDAGINI IN CORSO
Le indagini dei Carabinieri sono in corso per chiarire le cause e la dinamica dell'incidente. La comunità è in lutto, e il mondo sportivo locale è stato colpito al cuore. La scomparsa di Fabio e Danilo ha lasciato un vuoto incolmabile tra familiari, amici, compagni di squadra e dirigenti del Maniago Vajont. La notizia della loro scomparsa ha provocato un'ondata di dolore e commozione. La comunità di Maniago si stringe attorno alle famiglie dei due ragazzi, anche perchè i due 19enni non erano solo due calciatori, rispettivamente portiere e centrocampista, ma simboli di speranza e futuro per una comunità che ora si trova a fare i conti con un vuoto incolmabile.

DUE VITE SPEZZATE
Fabio Rosa, residente a Maniago, avrebbe compiuto 19 anni proprio oggi, 6 agosto. Diplomato al liceo Kennedy di Pordenone, stava per incominciare gli studi in Ingegneria meccanica all'Università di Udine. Era un giovane brillante, impegnato nello studio e nella vita familiare, sempre pronto ad aiutare tutti. Danilo Boz, anche lui originario di Maniago, aveva studiato agraria all'Isis di Spilimbergo. Molto unito a Fabio, condivideva con lui non solo il campo da gioco, ma anche una profonda amicizia. Insieme avevano affrontato scuola, sport e sogni, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi li conosceva. Nessuno li dimenticherà mai. 


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