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Serie C

L'ex Juventus è già pronto a illuminare la neo promossa, subito un'amichevole per brillare

In vista dell'esordio in Coppa la squadra diventa sempre più coesa e cerca indicazioni per il futuro

DOLOMITI BELLUNESI SERIE C - LUCA CLEMENZA

DOLOMITI BELLUNESI SERIE C - Luca Clemenza, ex giovanili Juventus fino alla Primavera, nella scorsa stagione ha collezionato 6 reti in 33 partite con il Sestri Levante

Il calcio d'estate non è solo un esercizio di stile. Quando si parla di Dolomiti Bellunesi e di un certo Luca Clemenza, il precampionato diventa un palcoscenico di emozioni e di prove tecniche che lasciano il segno. Sul prato verde di Falcade, la squadra di Nicola Zanini ha affrontato la Primavera del Parma, concludendo il match con un pareggio per 2-2, un risultato che ha offerto spunti interessanti in vista dell'esordio in Coppa Italia contro l'Union Brescia, previsto per il 17 agosto allo stadio «Rigamonti» di Brescia.



LUCA CLEMENZA: IL JOLLY DEL CENTROCAMPO
Luca Clemenza, cresciuto nel il vivaio della Juventus e con un recente passato al Sestri Levante, ha dimostrato di essere un vero e proprio jolly a centrocampo. La sua prestazione contro il Parma è stata un mix di sostanza e qualità, un cocktail perfetto per chi ama il calcio giocato con intelligenza e visione. Clemenza non si è limitato a coprire il suo ruolo, ma ha spaziato in un ampio raggio d'azione, toccando una miriade di palloni e interpretando vari spartiti con naturalezza. Da mezzala a mediano, il centrocampista si adatta alle esigenze del tecnico Zanini, pronto a svolgere qualsiasi ruolo pur di essere utile alla squadra.



ASSIST E CALCI PIAZZATI: IL MARCHIO DI FABBRICA
Non è solo la visione di gioco a rendere Clemenza un elemento prezioso per la Dolomiti Bellunesi. La sua abilità sui calci piazzati è stata evidente durante il match, quando ha servito un assist al bacio per l'1-0 di Taiwo Olonisakin. E non è finita qui: un altro calcio piazzato ha visto Clemenza mettere la palla sulla testa di Giacomo Marconi, ma solo un intervento miracoloso del portiere parmense ha negato la gioia del gol all'attaccante. Il classe 1997 si è quindi dovuto accontentare della soddisfazione del doppio assist, mentre la sua condizione fisica continua a crescere, così come la coesione del gruppo. Poi il Parma ha ribaltato la contesa fino al 2-2 finale di Alcides.



UN COLLETTIVO IN CRESCITA
Le Dolomiti Bellunesi non sono solo una somma di individualità, ma un collettivo che sta trovando la sua alchimia. «Siamo un bel collettivo, si sta creando una buona alchimia» ha dichiarato Clemenza tramite i canali ufficiali del club, sottolineando l'importanza di una squadra che si trova sempre meglio sul rettangolo verde. E questo è fondamentale per lavorare bene, per affrontare le sfide che verranno con la giusta mentalità e determinazione.



VERSO NUOVI ORIZZONTI
Il prossimo impegno della Dolomiti Bellunesi è fissato per sabato 9 agosto a Pian Longhi contro il Conegliano, un altro test cruciale per mettere a punto gli ultimi dettagli prima dell'inizio ufficiale della stagione. Lo stesso giorno, la Primavera del club  sfiderà i pari età coneglianesi, un doppio appuntamento che promette di regalare ulteriori emozioni e indicazioni utili per il futuro.

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