Serie C
14 Agosto 2025
NOVARA SERIE C - Andrea Valdesi, terzino destro classe 2004, nella scorsa stagione ha collezionato 31 presenze con il Giugliano nel Girone C
Diventa facile capire chi serva per dare gas alla corsia destra, accendere i motori e allungare il campo come un elastico teso. Un terzino che sa spingere, leggere la partita e mettere la palla dove fa più male. Ecco perché l’annuncio del Novara Football Club suona come una sirena sul mercato: «Andrea Valdesi è un giocatore del Novara, benvenuto in azzurro!». Poche parole, un benvenuto che pesa e un messaggio chiaro. Idee chiare e una corsia destra che promette di diventare un’autostrada azzurra. Anche perchè da affrontare c'è un campionato di alto livello nelle intenzioni societarie, di certo migliore di quello che ci si è lasciati alle spalle, fuori dalla zona play off.
PERCHÉ È UN COLPO PER IL NOVARA
Operazione a titolo definitivo, orizzonte al 2028: tradotto, fiducia e programmazione. Qual è il valore di un terzino giovane ma già abituato ai ritmi dei pro? Sta nell’equilibrio tra oggi e domani. Oggi, Valdesi porta gamba, ampiezza e rifornimenti per gli attaccanti; domani, la prospettiva di crescita dentro un contesto tecnico che può affinarne letture e tempi. Un terzino così è una valvola tattica: allarga il campo, costringe l’avversario a scivolare, apre corridoi interni per le mezzali. E quando i palloni cominciano a viaggiare dalla fascia all’area col contagiri, cambiano le facce degli attaccanti e i tabellini sorridono.
UN CONTRATTO FINO AL 30/06/2028: LA SCELTA DEL TEMPO LUNGO
I 3 anni pieni abbondanti non si assegnano a caso. È un patto tecnico e strategico, un castello costruito con calma, mattone su mattone. Qual è il messaggio? Intorno a Valdesi si vuole costruire continuità. Il club ha scelto la rotta e ha messo la bussola: tempo per crescere, tempo per capitalizzare, tempo per fidelizzare un ruolo chiave. Anche psicologicamente, un orizzonte lungo dà certezze a un giocatore che ha già fatto vedere di reggere l’urto della stagione piena (31 presenze nell'ultimo campionato non si timbrano per caso) e di saper «pesare» nelle partite, con assist a profusione.