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15 Agosto 2025
BOTAFOGO • Carlo Ancelotti , presente all'esordio in Libertadores del figlio Davide
Nel Belpaese la sua figura non è mai uscita dal dibattito pubblico. Come potrebbe essere altrimenti, d'altronde? In Italia e in Europa, il nome di Carlo Ancelotti è sempre rimasto nell'Olimpo dei migliori allenatori della storia. Ora tocca al Nuovo Mondo godersi il talento degli Ancelotti, visto che Re Carlo è spettatore di un evento da record nella storia della Copa Libertadores, firmato dalla squadra allenata da suo figlio Davide, al debutto nella massima competizione internazionale del Sudamerica.
Carlo Ancelotti. Per tutti, Re Carlo. Nella sua carriera da allenatore ha conquistato 31 trofei sulle panchine di Juventus, PSG, Chelsea, Bayern Monaco, Milan e Real Madrid. Una leggenda del calcio, nonché il tecnico italiano con più titoli della storia. Per anni la stampa nazionale si è chiesta se fosse lui l’uomo giusto a cui affidare il destino della maglia Azzurra: alla fine, se l'è accaparrato il Brasile, dove Ancelotti è pronto a lasciare un ricordo indelebile tra i tifosi. L'altra faccia della medaglia vede invece suo figlio Davide, sulla panchina del Botafogo e alla sua prima esperienza da allenatore.
Dopo aver già assistito a Flamengo-Deportivo Táchira e Botafogo-Universidad de Chile nella fase a gironi della Copa Libertadores, Carlo ha seguito la sua prima partita a eliminazione diretta: l’andata di Botafogo-LDU Quito, dove i brasiliani del Botafogo hanno firmato un record, segnando con Artur Victor Guimarães dopo soli 15 secondi un gol decisivo, che ha fissato il risultato finale e che è diventato l'ottavo più rapido nella storia della competizione. L’autore dell’assist è stato Alex Telles, uno degli osservati speciali da Ancelotti per le prime uscite sulla panchina della sua Seleção. Per il figlio Davide, invece, si è trattato del debutto come allenatore bianconero nella massima competizione internazionale del Sudamerica.
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