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Primavera 1
16 Agosto 2025
MONZA-INTER PRIMAVERA 1 • Il rigore da tre punti è di Jamal Iddrissou, Nico Ballabio tra i più attivi dei biancorossi
Meglio di così non poteva cominciare. Per chi? Per la nuova Inter di Benito Carbone. Che centra i tre punti all'esordio in campionato, lo fa portando a casa il massimo risultato con il minimo sforzo e mettendo in vetrina quello che con tutta probabilità sarà la punta di diamante del campionato nerazzurro, Jamal Iddrissou. Meglio di così poteva andare di sicuro. Per chi? Per il Monza di Oscar Brevi. Chiamato a un altro miracolo (tradotto: salvezza), sicuramente contento della prestazione della squadra ma altrettanto sicuramente infuriato per il risultato negativo e non solo. Peggio di così, infatti, non poteva iniziare. Per chi? Per il direttore di gara, Kovacevic della sezione di Arco Riva. Un suo fischio decisamente generoso - quando giudica da rigore l'intervento lievissimo di Villa su Vukoje - decide la partita, consegna i tre punti a un'Inter che comunque ha poi cercato di legittimare il penalty trasformato dal suo capitano e fa piangere un Monza che si spegne sulle parate di Taho.
Il vantaggio è dell'Inter: intervento di Villa su Vukoje e rigore praticamente inventato, Iddrissou dagli undici metri spiazza Vailati e porta avanti i nerazzurri (11'). La reazione, che arriva lenta ma inesorabile, è di un Monza che non ci sta a un inizio di campionato del genere: incursione di Ballabio che va a calciare basso e incrociato col destro, Taho devia in corner con l’aiuto anche del palo (31'); Ballabio stavolta veste i panni di assist-man e innesca Reita, mancino pericoloso messo in corner da Taho che si allunga sulla sua sinistra con un gran riflesso; dal corner successivo pennellata di Attinasi e colpo di testa di Scaramelli, ancora decisivo Taho che respinge (35'). Tre diapositive di un primo tempo gradevole, con un'Inter super offensiva - Humanes Gomez fa la mezzala con il tridente affidato a Romano, Iddrissou e El Mahboubi e con in campo dal primo minuto il nuovo acquisto Mattia Marello (gioiello del vivaio dell'Udinese) - e con un Monza che risponde con il suo classico 3-5-2 con un volto nuovissimo (quello del difensore Albè, ex Atalanta preso dal Brusaporto) e con addirittura un classe 2009 in attacco, Rosindo Zanni.
La voglia, anche in questo caso, è dell'Inter. Non che il Monza non ne abbia, ma l'inizio della ripresa è tutta degli uomini di Carbone: Romano - ispiratissimo per tutto il match - mette dentro per Marello che va al tiro con il destro e trova la deviazione di Vailati prima del palo esterno (3' st); sempre Romano calcia da fuori, palla che sibila l’incrocio dei pali (5’ st). Ma non c'è solo l'asso argentino a far girare la testa alla difesa brianzola, perché dall'altra parte c'è un El Mahboubi altrettanto pericoloso quando entra in azione: gran giocata dell'esterno marocchino che libera al tiro Iddrissou il cui piattone finisce però altissimo (14' st); cross da destra di El Mahboubi per l’inserimento di Zarate che conclude di testa, Vailati è di nuovo decisivo mettendo in corner in bello stile (25' st). Brevi si gioca la carte Fardin-Fogliaro per rivitalizzare l'attacco, Carbone risponde con Zarate e Kartelo e dare fiato alla mediana e con Kukulis a dare forze fresche all'attacco. Il finale è tutto del Monza che prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo. E un'occasione colossale arriverebbe anche: spizzata di testa di Reita per Ballabio che prende il tempo a Marello e calcia col destro a tu per tu con Taho scegliendo però la forza invece della precisione, palla altissima (31' st) e risultato certificato in favore dell'Inter. Che ringrazia l'errore di Kovacevic, la freddezza di Iddrissou, l'istinto di Taho e si prende i primi tre punti della stagione.
MONZA-INTER 0-1
RETE: 11' rig. Iddrissou (I).
MONZA (3-5-2): Vailati 7, Albè 6, Colonnese 6.5 (38' st Ganci sv), Villa 5.5 (1' st Azarovs 6), Scaramelli 6 (17' st Castelli 6), Mout 5.5, Monguzzi 6 (38' st Fardin sv), Ballabio N. 7, Attinasi 6.5, Reita 7, Zanni R. 5.5 (1' st Fogliaro 6). A disp. Ballabio A., Bagnaschi, Romanini, Diene, Rossini, Porta. All. Brevi 6.
INTER (4-3-3): Taho 7, Ballo 6.5, Garonetti 6.5, Bovio 6.5, Marello 6, Vukoje 6.5 (17' st Zarate 6.5), Cerpelletti 7, Humanes Gomez 6 (24' st Kartelo 6), Romano 7.5 (24' st Kukulis 6), Iddrissou 7 (38' st Sorino sv), El Mahboubi 7. A disp. Farronato, Della Mora, Putsen, La Torre, Nenna, Breda, Strand. All. Carbone 6.5.
ARBITRO: Kovacevic di Arco Riva 4.
ASSISTENTI: Posteraro di Verona e Petarlin di Vicenza.
AMMONITI: Albè (M), Mout (M), Reita (M), Iddrissou (I).
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