Chi l’ha detto che una gara equilibrata non possa girare su un singolo contatto? Nella prima giornata del campionato Primavera 1, Frosinone-Cremonese finisce 1-0, e il copione è quello delle partite a elastico: si lotta, si costruisce, si sbaglia il dettaglio e, alla fine, paga chi ha la zampata e il portiere con i guanti caldi. Gioia per i ciociari con la firma di Luchetti; rammarico grigiorosso, perché le occasioni ci sono state eccome. Ma quando la saracinesca si chiama Minicangeli e il legno sbarra la strada, il tabellino resta avaro.
UN EPISODIO SPOSTA L’AGO: IL CORPO A CORPO VINTO DA LUCHETTI Per la
Cremonese, la sensazione è quella di aver tenuto botta in trasferta senza sfigurare. La partita rimane incanalata su binari di sostanziale equilibrio finché un duello aereo non diventa spartiacque: Bassi perde il corpo a corpo con
Luchetti e l’azione si tramuta nel
gol-partita a favore del
Frosinone. Un gol - di testa, sul corner perfetto di
Schietroma - che vale doppio, perché rompe gli equilibri e ti costringe a rincorrere con l’orologio che corre più di te. Domanda retorica: si poteva leggere meglio quella situazione?
Probabile. Ma qui la differenza l’ha fatta la fame del difensore scuola Inter e quel mezzo metro d’anticipo che brucia la difesa.
MINICANGELI ABBASSA LA SERRANDA, IL PALO NEGA LA GIOIA A RAGNOLI GALLI Se c’è un fotogramma che racconta la serata è il rapporto tra la
Cremonese e la porta avversaria: feeling cercato, rimandato.
Ragnoli Galli, centravanti con movenze da attaccante navigato, usa il corpo, gioca di sponda, lavora per i compagni e quando si accende fa male. Ma quando la palla buona arriva, la sorte gli volta le spalle: palo pieno, un rumore che gela la panchina. E poi c’è
Minicangeli, protagonista di quelle partite che valgono un titolo: parate in serie, specialmente su
Faye nella ripresa. Il numero offensivo grigiorosso sale di giri, attacca la profondità, spara almeno tre volte con decisione, sempre respinto. Fa la differenza il
portiere del
Frosinone, che abbassa la saracinesca e diventa uomo copertina.
LE MOSSE DALLA PANCHINA: PAGANOTTI PRONTO, PARENTE CROSSA, MA MINICANGELI DICE NO La ripresa porta cambi mirati. Pavesi (giocatore) è costretto a uscire all’intervallo, al suo posto
Paganotti - nuovo acquisto dalla Sampdoria - entra con piglio giusto e firma un paio di chiusure da manuale. Nel finale Pavesi, l'allenatore stavolta, pesca ancora: dentro
Parente che mette qualche cross interessante, dentro
Achi Gauthier che accende la fase offensiva.
Jeon fa capolino nel recupero,
Morante cerca la zampata ma non lascia impronte profonde. Il filo conduttore? Ogni spunto offensivo grigiorosso sbatte su
Minicangeli o si perde a un soffio dal bersaglio.
COSA RESTA ALLA CREMONESE DI ELIA PAVESI: COMPATTEZZA, IDENTITÀ E FAME DI GOL
Il risultato è amaro, la prestazione lascia
materiale su cui lavorare. La Cremonese mostra compattezza, idee chiare nella costruzione e diversi spunti positivi individuali: la regia di
Marino, l’attitudine di
Bozza, la crescita di
Sivieri, la presenza offensiva di
Faye, l’intelligenza con cui
Ragnoli Galli gioca per la squadra. Manca il dettaglio nella trequarti, il colpo da “killer” negli ultimi sedici metri, quel guizzo che in giornate come questa separa un punto da zero. Insomma, manca
Gabbiani. Ma il campionato è lungo e la sensazione è che i grigiorossi, sistemato il timing in area e limati i duelli individuali come quello perso da Bassi in occasione del gol di Luchetti, possano mettere in fila continuità e risultati. La materia prima c’è; basterà affinare la mira e trasformare il
volume di gioco in reti. E allora, domanda: non è proprio questo il bello degli esordi, avere subito qualcosa da inseguire?
IL TABELLINO
FROSINONE-CREMONESE 1-0
RETI: 46' Luchetti (F).
FROSINONE (4-3-3): Minicangeli 7.5, Luchetti 7.5 (41' st Buonpane sv), Obleac 6.5, Pelosi 6.5, Lohmatov 6.5, Schietroma 7 (45' st Vaccà sv), Majdenic 6.5, Toci 6, Colley 7, Cichero 6.5, Befani 6 (37' st Molignano sv). A disp. Rodolfo, Fiorito, Pantano, Carfagna, Zorzetto, Reali, Castellani, Bonanno. All. Marini 7.
CREMONESE (5-3-2): Cassin 6, Patitucci 5.5 (26' st Achi 6.5), Bassi 5, Zilio 5.5, Pavesi 5.5 (1' st Paganotti 6.5), Faye 6.5, Gashi 5.5 (26' st Parente 6), Marino 5.5 (45' st Jeon sv), Bozza 6, Sivieri 7, Ragnoli Galli 6.5 (26' st Murante 6). A disp. Malovec, Scocco, Tavares, Biolchi, Marsi, Jenzeri. All. Pavesi 5.5.
ARBITRO: Manzo di Torre Annunziata 6.5.
ASSISTENTI: Tempestilli di Roma 2 e Petrov di Roma 1.