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Coppa Italia Serie C

Resta in 10 e dopo 8 minuti segna il gol-vittoria con il suo capitano, è già una Juventus da Premio Oscar

Passaggio del turno con grandi emozioni per i giovani bianconeri, che ringraziano anche il portiere debuttante

JUVENTUS NEXT GEN-NOVARA COPPA ITALIA SERIE C - SIMONE GUERRA

JUVENTUS NEXT GEN-NOVARA COPPA ITALIA SERIE C - Simone Guerra, attaccante classe 1989, ha realizzato il 1° gol ufficiale dei bianconeri per la stagione 2025-2026

Non sta scritto da nessuna parte che in inferiorità numerica si debba solo soffrire. La Juventus Next Gen apre la stagione 2025-2026 col piede giusto, piega 1-0 il Novara e stacca il pass per il secondo turno di Coppa Italia Serie C. Firma d’autore: il capitano Simone Guerra, che al 67' trasforma un corner di Puczka in oro colato. E lo fa dopo l’espulsione di Amaradio, quando servono nervi saldi, idee chiare e quella cattiveria buona da spogliatoio per portare a casa il risultato anche in 10. Finale? Bianconeri in festa, Novara a testa alta, prossima fermata della manifestazione coccarda: Renate, gara secca, dentro o fuori.

PRIMO TEMPO: EQUILIBRIO, FIAMMATE E UN BRIVIDO ANNULLATO
Pronti, via e al 10' è dei bianconeri di Massimo Brambilla la prima scossa: Puczka incrocia mancino in diagonale, palla che sibila il palo con Boseggia immobile, quasi ipnotizzato. Reazione del Novara di Andrea Zanchetta: D’Alessio, ben pescato da Donadio, attacca la profondità, ma l’uscita bassa di Mangiapoco (al debutto dopo essere stato prelevato in estate dalla Giana Erminio) è da manuale del portiere. Il resto è lotta e applicazione, con la Next Gen più propositiva ma imprecisa nell’ultimo passaggio. Al 39' brivido di stampo azzurro: Da Graca trova la rete per gli ospiti, ma l’azione è viziata da un tocco di mano dell’ex bianconero (approdato a Novara giusto la scorsa stagione) e il punteggio resta inchiodato sullo 0-0 all’intervallo.



RIPRESA: ASSALTO NOVARA, JUVENTUS IN 10 MA VINCENTE
Il Novara entra forte e al 2' Da Graca costringe Scaglia a un intervento murato da applausi; un minuto dopo, ancora Da Graca, ma Deme e Mangiapoco, praticamente sulla linea, sbarrano il portone. La risposta Juve è da sigla da highlights: cross vellutato di Owusu, Deme si coordina e sforbiciata d’autore, palla fuori di un soffio. Qui il match diventa una montagna russa. Intorno all’ora di gioco, la svolta: Amaradio rimedia il secondo giallo e lascia la Juventus Next Gen in 10. Sulla carta è il momento Novara, ma la trincea bianconera regge e, soprattutto, non rinuncia a colpire. Perché nel calcio, si sa, la migliore difesa è anche un angolo battuto bene.  Minuto 67. Puczka pennella dalla bandierina, Simone Guerra – il numero 17, la fascia al braccio – attacca il primo palo con il tempismo dei bomber navigati. Deviazione secca, bacio alla traversa e palla oltre Boseggia: 1-0. È il colpo del leader, il gol che scuote lo stadio e ribalta l’inerzia emotiva con la Juventus in dieci.



ASSEDIO FINALE E SARACINESCA MANGIAPOCO
Zanchetta richiama i suoi all’arrembaggio, ma la Juventus Next Gen di Brambilla si compatta, difende col coltello tra i denti e respinge con ordine. Nel recupero, Mangiapoco si traveste da supereroe e dice no alle ultime fiammate ospiti. Triplice fischio: festa bianconera e pass per il secondo turno in tasca. La strada della Coppa Italia Serie C porta a Renate nel prossimo turno: trasferta, gara secca, di nuovo dentro o fuori. Fiducia alta, principi di gioco chiari, e una certezza: questa Next Gen sa soffrire e colpire come una grande.



IL TABELLINO
JUVENTUS NEXT GEN-NOVARA 1-0
RETI: 22' st Guerra (J).
JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Mangiapoco, Felipe, Scaglia, Turicchia, Turco (42' st Perotti), Ngana (1' st Owusu), Faticanti (42' st Cudrig), Puczka, Deme (28' st Macca), Amaradio, Guerra (28' st Okoro). A disp. Scaglia, Fuscaldo, Anghelè, Savio, Vacca, Pugno, Crapisto, Van Aarle, Pagnucco. All. Brambilla.
NOVARA (4-3-2-1): Boseggia, Agyemang, Lorenzini, Khailoti, Collodel, D'Alessio (17' st Valdesi), Basso, Ranieri (34' st Cannavaro), Donadio, Da Graca (34' st Perini), Alberti. A disp. Negri, Trifino, Lartey, Citi, Ledonne, Dell'Erba, Maressa, Arboscello. All. Zanchetta.
ARBITRO: Pasculli di Como.
ESPULSI: 14' st Amaradio (J).
AMMONITI: Amaradio (J), Basso (N), Perini (N).

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