Non sta scritto da nessuna parte che il battesimo stagionale debba essere timido. Il Ravenna di Marco Marchionni entra in Coppa Italia Serie C a gamba tesa, mette il Cittadella (reduce dalla retrocessione dalla B) alle corde e si prende il pass per il secondo turno con un 2-0 che profuma di manifesto d’intenti. E se la nuova stagione dovesse avere una colonna sonora, oggi avrebbe il ritmo della doppietta di un bomber con la B maiuscola: il classe 1998 Matteo Motti. Dalla stagione-monstre al Tau Altopascio (20 gol in Serie D) alla doppietta d’esordio tra i Professionisti dopo anni di D ed Eccellenza: quando si dice presentarsi al pubblico con la cravatta giusta.
UN DEBUTTO DA CARTOLINA Pronti, via, e il
Ravenna vola sulle corsie: gioco veloce, verticalizzazioni chirurgiche, linee pulite. L’asse caldo
Rrapaj–
Di Marco, sulla sinistra, apre la difesa veneta come una zip. Al 5’ è proprio
Di Marco, fresco di arrivo dal Torino, a scaldare i guanti di
Cardinali con una conclusione che il portiere respinge in due tempi. Al 18’ tocca a
Tenkorang dal cuore dell’area, ma la mira tradisce. Il
Cittadella? Lascia giocare e prova a far male di rimessa con il suo tridente.
Anacoura, però, resta spettatore fino al 31’, quando legge il cross e anticipa
Bunino proprio sotto porta: intervento da portiere con il radar acceso. La sfida s’inceppa per un attimo quando
Motti, lanciato a campo aperto, spreca il faccia a faccia con
Cardinali. Ma è solo il preludio al boato: 39’ del primo tempo, palla di
Corsinelli in area,
Motti controlla, si gira come un ballerino sul piede perno e incrocia all’angolino alla destra di
Cardinali. È 1-0, ed è la firma che toglie il tappo alla partita. Subito dopo ci prova anche
Spini con una bordata dal limite:
Cardinali vola e mette in angolo.
RIPRESA A TUTTO GAS: SOLINI SULLA TRAVERSA, MOTTI FA DOPPIETTA Intervallo? Neanche il tempo di sistemare il ciuffo. Punizione per il
Ravenna, stacco imperioso di
Solini e palla sulla parte alta della traversa: brivido lungo la schiena granata. Il 2-0 arriva al 9’ della ripresa:
Rrapaj calcia,
Cardinali respinge corto, e
Motti è lì, puntuale come un treno svizzero, a schiantare sotto la traversa. Doppietta e partita indirizzata. Il tecnico del
Cittadella,
Manuel Iori, prova a rimettere la gara sui binari: fuori Crialese, Bunino e Anastasia; dentro Rizza, Egharevba e
Rabbi. Proprio
Rabbi trova il tempo per una volée a mezz’altezza che chiama
Anacoura alla risposta di riflesso. Al 21’ della ripresa, Diaw illude i suoi con il gol, ma la bandierina alzata spegne l’esultanza: fuorigioco. Troppo poco, troppo tardi per una squadra che non punge quanto dovrebbe.
Ravenna invece maturo, feroce sulle seconde palle, compatto tra i reparti. Nel finale i giallorossi sprecano altre due chance per arrotondare, ma la sostanza non cambia: 2-0, applausi a scena aperta e biglietto timbrato per il secondo turno, dove ad attendere c’è il
Rimini.
IL TABELLINO
RAVENNA-CITTADELLA 2-0
RETI: 39' Motti (R), 9' st Motti (R).
RAVENNA (3-5-1-1): Anacoura, Scaringi, Esposito (40' st Bianconi), Solini, Corsinelli (40' st Da Pozzo), Tenkorang, Rossetti (18' st Lonardi), Di Marco (29' st Calandrini), Rrapaj, Spini, Motti (29' st Zagre). A disp. Stagni, Rizzo, Drapelli, D'Orsi, Raimondo, Menegazzo. All. Marchionni.
CITTADELLA (4-2-3-1): Cardinali, Salvi, Redolfi, Pavan, Crialese (14' st Rizza), Casolari (40' st Djibril), Barberis, Anastasia (14' st Egharevba), Bunino (14' st Rabbi), Desogus (34' st De Zen), Diaw. A disp. Maniero, Scquizzato, Gatti, D'Alessio, Scarpa N., Ihnatov. All. Iori.
ARBITRO: Picardi di Viareggio.
AMMONITI: Corsinelli (R), Rossetti (R), Redolfi (C), Anastasia (C).