Serie C
19 Agosto 2025
DOLOMITI BELLUNESI SERIE C - Andrea Antonello, esterno classe 2005, nella scorsa stagione 36 presenze e un gol con l'Adriese in Serie D
Corridoio sulla mancina, l’esterno va in sovrapposizione coi tempi giusti e la palla finisce in area pronta ad essere colpita dagli attaccanti. La Dolomiti Bellunesi ha appena disegnato proprio questa giocata di mercato: freccia inserita, svolta a sinistra, ed ecco Andrea Antonello. Terzino e laterale di fascia, piede educato e passo da corsia rapida, arriva in prestito dal Padova per mettere benzina e idee lungo il lato mancino. Una mossa che profuma di strategia, perché quando scegli di presidiare l’out sinistro con un profilo giovane e già temprato in Serie D, non è soltanto un innesto: è una dichiarazione d’intenti.
IDENTIKIT: CHI È ANDREA ANTONELLO
Parliamo di un classe 2005 nato a Padova, la città del Santo, il 14 maggio 2005. Cresciuto nella cantera biancoscudata (conta 33 presenze nel campionato Primavera 2 spalmate nell'arco di 2 stagioni), ha fatto la trafila con l’attenzione maniacale ai dettagli tipica di chi si forma in un settore giovanile che punta sulla costruzione, sulla lettura delle situazioni e sul coraggio nell’interpretare la fascia. Il suo ruolo? Terzino e, all’occorrenza, laterale a tutta corsia: un profilo moderno, che abbina la fase difensiva alla capacità di strappo e all’attacco dello spazio. In parole da spogliatoio: uno che sa quando stringere la linea e quando scappare in profondità.
PERCHÉ ALLA DOLOMITI BELLUNESI SERVE PROPRIO QUESTO PROFILO
Che cosa può aggiungere un terzino sinistro di gamba, giovane e già «sporco» di battaglie in D all'organico di Nicola Zanini? Ampiezza costante, linee di passaggio nuove, cross dal fondo e, soprattutto, la possibilità di spingere con coraggio senza slegare la squadra. In fase di non possesso, un terzino che ha imparato a soffrire contro esterni rapidi e punte che attaccano il primo canale ti fa dormire sonni più tranquilli. In costruzione, il laterale diventa valvola di sfogo, triangola con mezzala e ala, sale con tempi giusti e alza il baricentro. Se poi il giocatore è reduce da 36 apparizioni, significa che il motore tiene i 90’ e il contachilometri non fa paura.