Cerca

Serie C

Preso un giocatore già in campo in Europa League, in un'estate movimentata mossa di equilibrio per lo storico club

Il centrocampista torna in Italia dopo 2 stagioni e mezza all'estero e potrà fungere anche da prezioso jolly

TERNANA SERIE C - FILIPPO TRIPI

TERNANA SERIE C - Filippo Tripi, centrocampista classe 2002, arriva dalla Serie A slovena e torna in Italia dopo 2 anni e mezzo

Alzi la mano chi non ama un centrocampo che sa cambiare ritmo come un DJ al momento giusto. La Ternana Calcio spinge in su la manopola del volume e piazza un innesto da intenditori: Filippo Tripi è un nuovo giocatore rossoverde, con un contratto cucito fino al 30 giugno 2027. Un acquisto che profuma di progettualità e intelligenza tattica, il genere di pedina che in una squadra può trasformarsi da semplice ingranaggio a snodo nevralgico. Numeri, percorso, personalità: il pacchetto è completo. Uno squillo per i rossoverdi nel contesto di un'estate movimentata che vede ancora in essere trattative per la vendita della società.

IL PROFILO: CAPITALE ROMA, PASSAPORTO SLOVENO, DESTINAZIONE TERNANA
La Ternana comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Filippo Tripi, centrocampista utilizzabile anche come difensore centrale. Una doppia anima che già racconta molto: cervello e polmoni in mezzo, tempismo e lettura dietro. Cresciuto nella Roma, non da comparsa ma da protagonista: capitano della Primavera giallorossa, 76 presenze in campionato con 5 reti, con il debutto in prima squadra in Europa League nel novembre 2020 gettato nella mischia dal tecnico Paulo Fonseca nel match contro il Cluj. Poi, la scelta da calciatore moderno: valigia pronta e rotta verso la Slovenia. Tra il febbraio 2023 ed il febbraio 2025 Tripi indossa la maglia del N.S. Mura, massima serie slovena. In parallelo, anche 3 presenze con l’Under 18 azzurra: un timbro che certifica la qualità del prospetto.

DOPPIO BINARIO: CENTROCAMPISTA E DIFENSORE CENTRALE, IL JOLLY CHE ALLUNGA LA PANCHINA
Che cosa vale davvero un giocatore capace di interpretare due ruoli con credibilità? Vale una sostituzione risparmiata, un piano B già scritto, una partita letta in anticipo. Tripi nasce centrocampista, ma può arretrare come difensore centrale senza perdere bussola e tempi di gioco. Nel calcio di oggi è oro colato: quando il match si fa a scacchi, la versatilità diventa la mossa che spiazza l’avversario. Pensate al centrocampo come a una cabina di regia: servono ritmo, pulizia di esecuzione, capacità di accorciare e allungare la squadra. In difesa, invece, contano posizione, marcatura preventiva, coraggio nell’uscita palla al piede. Tripi porta entrambi i mondi nello stesso zaino. Non è solo questione di ruoli, ma di letture: saper scegliere la giocata semplice al momento giusto è spesso la differenza tra una ripartenza ben orchestrata e un pallone perso che costa carissimo.

ESTERO COME PALESTRA: LA MASSIMA SERIE SLOVENA TEMPRATA DAL N.S. MURA
Andare fuori dai confini poi spinge fuori dalla comfort zone. Tra il febbraio 2023 ed il febbraio 2025, a contatto con una massima serie come quella slovena, Tripi ha assaggiato un calcio pragmatico, fatto di duelli e letture. Il N.S. Mura gli ha offerto un laboratorio di continuità: 57 partite sono una stagione e mezza di scelte, errori corretti e competenze messe a regime. È la palestra perfetta per tornare in Italia con un bagaglio meno scolastico e più competitivo in un campionato difficile come quello di Serie C.

COSA PUÒ DARE SUBITO: EQUILIBRIO, LINEE DI PASSAGGIO, SCELTE PULITE
La domanda che conta: cosa aggiunge da domani alla rosa di Fabio Liverani? Equilibrio è la prima risposta. Ogni allenatore cerca quel giocatore che chiude il rubinetto quando serve e lo apre con criterio quando c’è da accelerare. Tripi lo fa attraverso le linee di passaggio: si fa trovare tra le maglie, dà l’appoggio semplice, cambia lato se la pressione brucia, guadagna secondi preziosi. In più, la possibilità di riciclarsi in difesa è la rete di sicurezza che consente alla squadra di alzare o abbassare il baricentro senza cambiare uomini. La risposta, come sempre, la darà il campo. Ma una cosa è già evidente: con Filippo Tripi, la Ternana ha messo in lista un profilo che alza il QI calcistico della rosa, aggiunge opzioni, toglie alibi. E nel calcio, quando aumentano le soluzioni, spesso arrivano anche le prestazioni.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter