La prima notte da grandi, quando il campionato ti restituisce il palcoscenico e tu rispondi con carattere, cuore e un graffio da tre punti, ha un sapore particolare. Al «Picchi» il Livorno si è preso tutto: la festa per il ritorno in Serie C, l’abbraccio della sua gente, l’emozione di una passerella d’oro firmata Igor Protti e, soprattutto, una vittoria pesante contro una Ternana venuta in riva al Tirreno con idee, qualità e possesso, ma ripartita con la consapevolezza che la determinazione amaranto ha fatto la differenza. Finisce 1-0, decide Federico Marchesi a inizio ripresa, e c’è pure la prova di sofferenza nel finale in 10per l'espulsione dello stesso giocatore, «vittima» del Football Video Support, il sistema che può richiedere la revisione tramite telecamere di episodi controversi in campo. Ma solo per 2 volte a partita e chiamata degli allenatori. Un'istituzione strampalata, lontana parente del VAR ormai usato abitualmente Serie A, con la quale occorrerà convivere almeno per questa stagione.
PRIMO TEMPO: POSSESSO TERNANA, VERTICALITÀ LIVORNO
La gara parte frizzante. La Ternana cerca di far cuocere l'avversario a fuoco lento, più possesso, giro palla per trovare la linea di passaggio tra le linee; il Livorno risponde tagliando il campo in verticale, come una lama tra burro, attaccando gli spazi con decisione. È una recita a viso aperto, piena d’intensità. Al 32' arriva anche il primo intervento del FVS (Football Video Support): sotto la lente finisce Mawete, che si prende il giallo. È la spia di una partita che, pur corretta, non risparmia corpo a corpo e duelli spalle larghe. In avanti, Ferrante prova a fare a sportellate, ma trova pane per i suoi denti: il confronto con la linea amaranto – e con Noce in particolare – è un braccio di ferro continuo, con poche conclusioni realmente pericolose.
LA SVOLTA: LO «SCARICO» DI DIONISI E LA STOCCATA DI MARCHESI
Rientro dagli spogliatoi, cronometro che non arriva neppure al 4’, e la notte s’illumina di amaranto:
Marchesi, rapace al punto giusto, raccoglie lo scarico di
Dionisi e trafigge la Ternana. Il gol è un condensato della partita del Livorno: verticalità, timing, cattiveria buona nell’attaccare l’area. La squadra di
Alessandro Formisano, in quel momento, dà la sensazione di avere un giro di motore in più sull’intensità. La Ternana, dopo un paio di minuti di sbandamento fisiologico, prova a riprendere il bandolo della matassa tornando al suo fraseggio, ma il possesso resta troppo sterile negli ultimi 16 metri: l’imbucata giusta non arriva, la porta amaranto resta al sicuro.
FINALE A NERVI SALDI: ESPULSIONE E TRINCEA
Quando il cronometro si avvicina al rosso, ecco l’episodio che potrebbe cambiare la sceneggiatura: a 10 minuti dalla fine
Marchesi rimedia il rosso per una testata rifilata a un avversario. Amaranto in 10 e partita che si trasforma in una trincea emotiva.
Formisano chiama tutti sotto la linea, si abbassano i reparti, si difende l’area come fosse la propria casa. Gli umbri spingono ma senza il guizzo: il pallone gira, i minuti pure, e il Livorno si aggrappa a cuore e compattezza. C’è un maxi recupero – 10 minuti – che sa di maratona. All’ultimo giro di lancette la chance che vale la notte per la squadra di
Fabio Liverani: punizione di
Ferrante, ma i sogni rossoverdi si infrangono sulla barriera. Fischio finale, braccia al cielo per gli amaranto.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
LIVORNO-TERNANA 1-0
RETI: 3' st Marchesi (L).
LIVORNO (3-4-2-1): Seghetti, Gentile (1' st Ghezzi), Noce, Baldi (37' st Biondi), Mawete (50' st Bonassi), Welbeck, Hamlili, Antoni, Marchesi, Panaioli (50' st Panattoni), Dionisi (15' st Malva). A disp. Tani, Ciobanu, Arcuri, Monaco, Calvosa, Di Carmine, Marinari, Capparella, Rossetti. All. Formisano.
TERNANA (3-4-2-1): Vitali, Maestrelli (23' st Rovaglia), Capuano (23' st Loiacono), Martella, Donati, McJannet (40' st Kerrigan), Vallocchia, Tito, Romeo (43' st Turella), Orellana (23' st Tripi), Ferrante. A disp. Morlupo, Franchi, Longoni, Valenti, Fulga, Biondini, Coltorti, Bruti, Proietti. All. Liverani.
ARBITRO: Gianquinto di Parma.
ESPULSI: 32' st Marchesi (L).
AMMONITI: Mawete (L), Welbeck (L), Ferrante (T).