Chi l’avrebbe detto che la partita si sarebbe decisa con un colpo di testa da manuale? A Verona il Monza indossa l’abito da trasferta perfetto e sbanca il fortino gialloblù 0-1, firmato Manuel Villa. Una favola sportiva che profuma di periferie vincenti: il difensore ex Enotria, già capitano della Rappresentativa Lombardia Under 15 e Campione d’Italia al Torneo delle Regioni in Piemonte, spicca in cielo al 67’ su corner di Attinasi e cambia il destino della serata. Dopo il ko con l’Inter, ecco la prima vittoria in campionato per i brianzoli; Hellas Verona al primo stop dopo il pari con l’Atalanta. Nel mezzo, un Monza compatto e cinico, con Vailati saracinesca nei momenti caldi. Serve altro per definire una trasferta da grande squadra?
VERONA SPINGE, MONZA TIENE: IL PRIMO TEMPO
Il fischio d’inizio è un invito all’assedio gialloblù. Al 12’ punizione pennellata di Feola per la testa di Popovic: stacco pulito, palla che sfila a sinistra del palo. Il Verona alza i giri, il Monza fa densità e compattezza tra le linee. Al 24’ Akale si libera al limite, strappa in area e calcia di poco fuori: brivido. Ancora padroni di casa in quota al 26’, con Vermesan che ci prova di testa. Minuto 31: gran giocata di Vermesan che illumina per Pavanati, inserimento da numero 10 vero, ma il portiere biancorosso chiude la porta. Al 36’ Pavanati inventa dal limite e serve Akale: botta e risposta immediata con il numero 1 del Monza, che respinge in angolo. Il copione non cambia: al 38’ ci prova anche De Battisti, ma la mira non assiste l’Hellas. Dopo 2’ di recupero, 0-0 all’intervallo e partita ancora tutta da scrivere.
LA SVOLTA: VILLA VOLA IN CIELO Ripresa, si riparte col grido che scuote la panchina: “Forza ragazzi!”. Al 51’ destro di
Akale dal limite,
Vailati abbraccia la sfera con sicurezza. Il
Monza alza il baricentro e manda un primo segnale al 58’:
Ballabio riceve e calcia, ma alza la mira da buona posizione. È il preludio al colpo grosso: al 67’
Attinasi pennella dalla bandierina,
Manuel Villa sceglie il tempo come un centravanti e incoccia di testa per l’1-0 biancorosso. Una frustata che zittisce lo stadio e indirizza il match. L’Hellas reagisce: al 78’
Mussola dipinge un cross sul secondo palo,
Soragni si libra ma la
zuccata finisce fuori dallo specchio. Assedio finale gialloblù: all’86’
Casagrande si ritrova solo in area dopo la spizzata di
Vermesan, ma
Vailati esce con i tempi giusti e salva il risultato. Cinque minuti di recupero, cuore e ordine per il
Monza: finisce 0-1.
IL PROTAGONISTA: MANUEL VILLA, DALLA ENOTRIA AL COLPO DA TRE PUNTI Il destino a volte indossa la maglia numero 4.
Manuel Villa, ex Inter e poi cresciuto all’
Enotria, già
capitano della
Rappresentativa Lombardia Under 15 e
Campione d’Italia al
Torneo delle Regioni in Piemonte, scrive la sua pagina più luminosa: scelta di tempo perfetta, stacco imperiale, colpo di testa che vale tre punti e una serata da ricordare. Diga dietro, killer d’area davanti: quando il
difensore diventa ariete, le partite cambiano volto. Messaggi chiari al torneo: il
Monza rialza la testa dopo la
sconfitta con l’
Inter e mette in tasca la prima
vittoria in
campionato con una prova matura, compatta, da squadra vera. L’Hellas
Verona incappa nel primo ko dopo il pari con l’
Atalanta, ma resta l’impressione di un gruppo capace di creare e spingere: servirà più
precisione sotto porta, perché i punti pesanti passano anche dai
dettagli.
IL TABELLINOVERONA-MONZA 0-1RETI: 22' st Villa (M).
VERONA (3-5-2): Castagnini 6, Feola 6.5, Popovic 6, Tagne 5.5 (31' st Mussola 6), Martini 7 (31' st Soragni 5.5), Szimionas 5.5 (11' st De Rossi 6), Peci 5.5, Pavanati 6.5 (38' st Casagrande sv), De Battisti 6, Vermesan 5.5, Akale 5.5. A disp. Raccanello, Garofalo, Vapore, Zanin, Albertini, Bortolotti, Varali. All. Sammarco 5.5.
MONZA (3-5-2): Vailati 7.5, Villa 8 (42' st Bagnaschi sv), Colonnese 6.5, Albè 6.5, Scaramelli 5.5 (25' st Castelli 6), Ballabio N. 6, Diene 7, Mout 6 (36' st Romanini sv), Attinasi 7.5, Fogliaro 6 (42' st Buonaiuto sv), Reita 7 (36' st Zanni R. sv). A disp. Ballabio A., Monguzzi, Zanni M., Ganci, Rossini, Porta. All. Brevi 7.
ARBITRO: Teghille di Collegno 6.5.
ASSISTENTI: Tomasi di Schio e Sadikaj di Mestre.
AMMONITI: Martini (V), Vermesan (V), Diene (M), Attinasi (M).