Serie C
02 Settembre 2025
FORLÌ-RAVENNA SERIE C – Simone Saporetti, attaccante classe 1998, nella scorsa stagione 34 presenze e 5 reti con la maglia del Carpi in terza serie
Vi piacciono i derby decisi da una fiammata, quelli che si vincono col cuore più che con il fioretto? Allo stadio Morgagni di Forlì il derby numero 101 contro il Ravenna ha scritto una pagina drenata di sudore e dettagli, un 1-0 che profuma di svolta per i biancorossi e che lascia ai giallorossi un retrogusto amaro. Decide Simone Saporetti (grande ex di turno con un'avventura tra i ravennati nella stagione 2021-2022) all’alba della ripresa, con un sinistro che spacca la partita e accende la curva di casa. Il resto? Un braccio di ferro col brivido, colpi di reni e un portiere in maglia Forlì che fa il muro come in un vecchio campetto d’oratorio. Finisce come lo scorso 23 marzo ai tempi del Girone D di Serie D, con la vittoria per 3-2 della compagine di Alessandro Miramari su quella di Marco Marchionni.
PRIMO TEMPO DI STUDIO: RAVENNA PUNGENTE, FORLÌ IN TRINCEA
La prima frazione è un libro tattico che si sfoglia piano. Le squadre si misurano a centrocampo, i reparti si accorciano, le linee restano strette come in una difesa a oltranza. Eppure è il Ravenna di Marchionni a far suonare la prima sirena: al 16’ Tenkorang vince un duello corpo a corpo con Scorza, entra in ritmo e spara col sinistro verso lo specchio. Martelli è già lì, piazzato, reattivo, mani forti e riflessi felini: parata che vale mezza posta. Ancora Tenkorang al 41’, stavolta di testa su calcio d’angolo: la traiettoria è velenosa, ma Menarini presidia la linea e respinge quasi sulla riga, salvando il Forlì come un centrale d’altri tempi che gioca col gesso sulla suola. Gara bloccata, sì, ma mica povera di contenuti. Il Ravenna aggredisce gli spazi, prova a strappare, porta Tenkorang a ridosso dell’area; il Forlì mastica la partita, tiene botta e aspetta il momento buono, come il centravanti che si nasconde dietro il difensore per poi scattare nell’unico corridoio libero.
LA FIAMMATA DI SAPORETTI: SCAMBIO RAPIDO E SINISTRO CHE SPACCA
Si riparte e il Forlì di Miramari piazza l’imbucata che cambia tutto. Simone Saporetti scambia con Scorza al limite, controllo corto e sinistro caricato come una frustata: il pallone prende velocità e s’insacca alle spalle di Anacoura. Il Morgagni esplode, e non è solo per il vantaggio: è il segnale che i biancorossi possono alzare il baricentro emotivo della stagione. Gol da vero numero 33, a memoria corta e gamba lunga, di quelli che non lasciano tempo di respirare al portiere.
REAZIONE RAVENNA: MARTELLI CI METTE LE DITA, LA PARTITA RESTA VIVA
Subito dopo l’1-0, il Ravenna non si sfilaccia. Anzi, riorganizza l’onda e va vicinissimo al pari con Zagre. Riceve da Spini, addomestica palla di schiena al limite, si gira e calcia al volo: Martelli ci arriva con la punta delle dita e manda in corner, intervento che vale come una scivolata decisiva al 90’. È la fotografia della sua gara: presenza, sicurezza, letture pulite. Al 71’ è Lonardi a cercare il jolly con un sinistro rasoterra velenoso che sfiora il palo alla destra di Martelli. Il Ravenna bussa, il Forlì stringe le maglie e si tiene il vantaggio come una coperta in una notte fredda.
GIALLI, FISCHI E CHECK: GESTIONE AD ALTA TENSIONE
La ripresa si incattivisce quel tanto che basta per ricordare a tutti cos’è un derby. Il signor Lovison di Padova tiene in pugno il contesto, distribuisce cartellini gialli in serie soprattutto nella seconda metà del secondo tempo: saranno otto a fine gara. In mezzo, i consueti check al FVS che rallentano il ritmo e alzano il battito delle panchine. Poi l’ultima grande occasione è ancora biancorossa: Farinelli, pescato da Manuzzi, si presenta per il colpo del 2-0, ma De Pozzo gli sbarra la strada e manda fuori. Cinque minuti di recupero non bastano al Ravenna per riagguantare il derby. Fischio finale e festa Forlì: prima vittoria in campionato al ritorno in Serie C, mica poco se arriva contro il rivale storico lasciato alle spalle nello scorso Girone D di Serie C.
IL TABELLINO DELL'INCONTRO
FORLÌ-RAVENNA 1-0
RETI: 4' st Saporetti S. (F).
FORLÌ (4-3-3): Martelli, Manetti, Elia, Saporetti L. (1' st Pellizzari), Cavallini, Macrì, Menarini, Scorza (37' st Franzolini), Saporetti S. (24' st Coveri), Petrelli (24' st Manuzzi), Farinelli (51' st Ercolani). A disp. Calvani, Veliaj, Mandrelli, La Rosa, Graziani, Ripani, Spinelli, Giovannini, Valentini Fi., Berti. All. Miramari.
RAVENNA (3-5-2): Anacoura, Scaringi (28' st Donati), Esposito, Solini, Corsinelli (28' st Calandrini), Tenkorang (14' st Lonardi), Rossetti, Di Marco (14' st Zagre), Rrapaj (38' st Da Pozzo), Motti, Spini. A disp. Stagni, Borra, Bianconi, Menegazzo, Mandorlini, Ilari, Castellacci, Okaka, Sermenghi, Zakaria. All. Marchionni.
ARBITRO: Lovison di Padova.
AMMONITI: Saporetti L. (F), Macrì (F), Menarini (F), Pellizzari (F), Di Marco (R), Spini (R), Lonardi (R), Calandrini (R).