Chi ha detto che uno 0-0 non può raccontare una storia? A Koprivnica, al City Stadium, l’Italia Under 19 di Alberto Bollini ha pareggiato a reti bianche contro i pari età della Croazia, ma ha mostrato muscoli, idee e soprattutto identità. Palo nel finale (firmato Cocchi), chance nitide (Coletta), e un possibile rigore non concesso: la cronaca dice zero gol, il campo racconta molto di più.
IL CONTESTO: QUADRANGOLARE ASIMMETRICO FINO AL 9 SETTEMBRE Prima giornata del torneo
quadrangolare asimmetrico in Croazia, in programma fino al 9 settembre:
Cechia e
Germania giocheranno due partite senza affrontarsi, mentre gli Azzurrini aprono con i padroni di casa.
Dopo il doppio test di Novarello con l’Albania (una netta vittoria per 4-1 e un pareggio 1-1), l’Italia riparte con un pareggio che vale fiducia e convinzione. Parola al CT
Alberto Bollini, che fotografa così la partita: «
È stata la prima uscita con un gruppo pressoché nuovo, perché abbiamo nove calciatori convocati con l’Under 20 (Cama, Emanuel, Idele, Iddrissou, Liberali, Mosconi, Natali, Nunziante e Sala), senza considerare i ragazzi che non hanno potuto rispondere alla convocazione per infortunio. Questa è stata quindi l’occasione per allargare la rosa, inserendo diversi elementi nuovi e altri che tornavano a vestire l’azzurro dopo un periodo di assenza. I ragazzi, dopo un avvio timido, sono cresciuti alla distanza, creando diverse occasioni da gol, oltre a colpire un palo nel finale. Colgo l’occasione per fare loro i complimenti: hanno dimostrato tenacia, attaccamento alla maglia con spirito azzurro e ottimo equilibrio tattico, dimostrato con l’andare della gara, specialmente nel secondo tempo».
LA PARTITA: CHANCE, CORAGGIO E QUEL LEGNO CHE VIBRA ANCORA Avvio in punta di piedi, poi l’Italia
prende campo come un centrocampista che alza la testa e detta i tempi. Sulle corsie si spinge, tra le linee si crea, davanti si morde:
Coletta scalda i guanti del portiere croato, un possibile
rigore resta nel taccuino degli episodi discussi, e nel finale
Cocchi piazza il destro che rimbomba sul palo. Gol rimandato, ma segnali incoraggianti a ripetizione: compattezza tra i reparti, distanze corte e un pressing che nel secondo tempo ha tolto aria ai padroni di casa. «
Non abbiamo molto tempo per sperimentare - sottolinea Bollini a figc.it -
perché dobbiamo preservare la base di questo gruppo e portarla avanti. Gli altri, mi riferisco ai ragazzi nuovi e a quelli che tornavano in Nazionale, dovranno essere bravi a sfruttare nel migliore dei modi le opportunità che concederò loro nelle prossime partite». Tradotto dal “bollinese”: pragmatismo, meritocrazia e una struttura chiara. La strada è tracciata, i mattoni li metterà chi dimostrerà di saper reggere il ritmo.
PROSSIMA FERMATA: GERMANIA, SABATO 6 SETTEMBRE ALLE 17
Appuntamento già cerchiato in rosso: sabato 6 settembre, ore 17, ancora al City Stadium di Koprivnica, gli Azzurrini affrontano la Germania. Test nobile, cartina di tornasole ideale per misurare l’avanzamento lavori di un’Italia giovane, affamata e, soprattutto, già dentro la partita dal primo all’ultimo minuto. Il filo rosso passa da Novarello: dopo il 4-1 e l’1-1 con l’Albania, la selezione figura tosta anche contro la Croazia. Cambiano gli interpreti ma non cambia la voglia di giocarsela. È la grammatica del calcio giovanile: crescere sbagliando il meno possibile, competere imparando in fretta. E qui, tra sponde e inserimenti, i segnali arrivano chiari.
IL TABELLINO
CROAZIA-ITALIA 0-0
CROAZIA: Rajic, Mandic, Zebic, Godec, Baric, Chelfi, Subotiv, Sutalo, Vrzic, Thaqi, Mlacic. A disp. Kostepec, Hrvojevic, Ivanda, Zulfic, Bakovic, Huskic, Palac, Kitin, Simic, Pecek, Ascic, Pesa. All. Orescanin.
ITALIA: Pessina, Cocchi, Maffessoli, Coletta, Ciardi, Cacciamani, Crimaldi, Di Nunzio, Rizzo, Garofalo, Castiello. A disp. Vannucchi, Cappelletti, Nardin, Cerpelletti, Plicco, Castaldo, Vezzosi, Pellini, Lontani, Della Rovere, Ballo. All. Bollini.
ARBITRO: Martincic (Croazia).
ASSISTENTI: Gjurasin (Croazia) e Maderic (Croazia).
QUARTO UFFICIALE: Brunec (Croazia).
IL CALENDARIO
1ª giornata (mercoledì 3 settembre)
ITALIA-Croazia 0-0
2ª giornata (sabato 6 settembre)
Ore 15: Croazia-Cechia, Podturen Stadium di Podturen
Ore 17: Germania-ITALIA, City Stadium di Koprivnica
3ª giornata (martedì 9 settembre)
Ore 10.45: ITALIA-Cechia, Podturen Stadium di Podturen
Ore 17: Croazia-Germania, City Stadium di Koprivnica