Basta un corner per cambiare il destino di una partita? A Sesto San Giovanni sì. Sul campo dell’Alcione Milano gli orange di Giovanni Cusatis colpiscono in avvio con Filippo Pirola e incassano 3punti pesantissimi. Il Lumezzane di Massimo Paci, già scottato all’esordio stagionale in Coppa Italia dall’Inter Under 23, incappa nella quarta battuta d’arresto consecutiva: classifica che dopo 3 giornate di campionato sorride agli orange (6 punti) e fa male ai rossoblù (0).
IL COLPO CHE SPACCA TUTTO Appena 5 minuti sul cronometro, calcio d’angolo, area affollata:
Pirola fiuta l’indecisione difensiva e la punisce, 1-0 Alcione. Il film sembra la replica della scorsa stagione: padroni di casa avanti ai nastri di partenza e gara incanalata sui binari giusti per
Cusatis e i suoi. Il
Lumezzane accusa il colpo e nel primo tempo non riesce mai a bussare alla porta di
Agazzi. A tenere a galla il
Lumezzane ci pensa
Drago, guantoni caldi e riflessi felini. Al 12’ legge la deviazione che rende velenosa la punizione di
Morselli e anticipa
Bright a un passo dal tap-in. Al 15’ doppio miracolo: respinta sulla conclusione dal limite di
Invernizzi e opposizione di corpo sul tap-in ancora di
Bright. L’Alcione spinge: al 22’
Pitou mette un rasoterra che attraversa tutta l’area senza trovare deviazioni, al 41’ ancora
Morselli su piazzato pesca Invernizzi, ma
Drago alza il muro. Brivido opposto poco prima dell’intervallo: traversone di
Moscati e deviazione di…
Pirola in centroarea, palla che per poco non regala il pari al
Lumezzane.
RIPRESA A TRAZIONE ANTERIORE: L’ASSEDIO NON BASTA Nella ripresa i rossoblù cambiano marcia. Al 18’
Moscati pennella dalla destra:
Caccavo sfiora in scivolata per questione di millimetri, sul secondo palo
Iori in spaccata trova solo l’esterno della rete. Al 23’ fiato sospeso:
Deratti ha la peggio in uno scontro di gioco ed esce per un
infortunio al ginocchio, da valutare nelle prossime giornate. Il
Lumezzane però non molla: al 24’
Rolando Eugio arma il destro e centra per il neoentrato
Ghillani, volée che esce di un soffio. Finale a una porta sola, metà
campo dell’Alcione occupata dai rossoblù, ma il pertugio giusto non arriva.
Agazzi guarda, la difesa arancione regge: il fortino resta inviolato e arriva la seconda vittoria del campionato.
UOMINI, PESI SPECIFICI E PANCHINE Filippo Pirola è l’uomo-copertina:
gol partita e mestiere dietro, con quell’unico brivido sul quasi autogol sul finire del primo tempo.
Drago è il migliore del
Lumezzane: parate in serie, carisma e presenza. Sul taccuino anche i nomi di
Bright, Morselli e
Invernizzi, spine nel fianco per gli avversari nel primo tempo, e di
Moscati,
Rolando,
Caccavo,
Iori e
Ghillani, motori dell’assalto nella ripresa. In panchina,
Giovanni Cusatis incassa e sale a 6 punti;
Massimo Paci resta a quota 0, ma la ripresa racconta che la scintilla c’è per i rossoblù. Serve trasformarla in
gol.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
ALCIONE-LUMEZZANE 1-0
RETI: 5' Pirola (A).
ALCIONE (4-3-1-2): Agazzi, Bertolotti, Pirola, Ciappellano, Scuderi, Bright (22' st Lopes), Invernizzi (44' st Miculi), Muroni, Pitou, Zamparo (22' st Marconi), Morselli (39' st Olivieri). A disp. Cecchini, Galli, Gallazzi, Lanzi, Lione, Mocchi, Renault, Samele, Giorgeschi. All. Cusatis.
LUMEZZANE (4-3-3): Drago, Deratti (23' st Diodato), Pogliano, De Marino, Motta, Moscati (19' st Cantamessa), Paghera, Malotti, Rolando Eugio (31' st Ferro), Caccavo (31' st Donnarumma), Iori (19' st Ghillani). A disp. Filigheddu, Battagliola, Archetti, D'Agostino, Napolitano, Scanzi, Pagliari, Simoncelli, Serpa. All. Paci.
ARBITRO: Palmieri di Brindisi.
AMMONITI: Pogliano (L), De Marino (L), Paghera (L).