Italia Under 20
06 Settembre 2025
ITALIA UNDER 20 • Lorenzo Riccio, mediano dell'Atalanta, e Jamal Iddrissou, attaccante dell'Inter
Chi l’avrebbe detto che il primo squillo della nuova stagione sarebbe arrivato in trasferta, contro l’Inghilterra e davanti a 3.500 spettatori? E invece sì: l’Italia Under 20 di Carmine Nunziata ha messo il piede sull’acceleratore, ha letto la partita con la maturità dei grandi e ha piazzato il colpo giusto nel momento chiave, portandosi a casa un 2-1 che fa rumore. Una vittoria che vale come un cartello stradale: direzione Cile, Mondiale Under 20. Bagagli pronti? Quasi. Ma intanto, il segnale è arrivato forte e chiaro.
IL RITORNO DI NUNZIATA, LA ROTTA È TRACCIATA
Dopo due anni al timone dell’Under 21, Carmine Nunziata è tornato sulla panchina dell’Under 20 e ha inaugurato la nuova stagione con un successo di prestigio a Chesterfield. Chi conosce il CT sa che non si accontenta del semplice risultato: è la costruzione del gruppo, la mentalità, il modo di stare in campo a fare la differenza. In Inghilterra, contro un avversario con fisico, ritmo e palleggio di alto livello, gli Azzurrini hanno mostrato compattezza, lucidità e capacità di soffrire. Tradotto in gergo da spogliatoio: quando c’era da stringere i denti, nessuno ha abbassato la testa; quando si è aperto il corridoio giusto, la squadra ha accelerato e ha colpito.
LA VOCE DEL CT: MENTALITÀ, GRUPPO, OBIETTIVO
A fine partita, Nunziata non ha nascosto la soddisfazione. Le sue parole sono un manifesto tecnico e psicologico: «Abbiamo fatto un’ottima gara. Ho la fortuna di avere un gruppo attento, che segue con partecipazione me e il mio staff. Ciò che mi è piaciuto di più è stata la capacità di restare squadra anche nei momenti difficili, contro un avversario di grande valore. Ora il focus è tutto sul Mondiale: nel prossimo test darò spazio a chi oggi ha avuto meno minuti, perché voglio che tutti arrivino pronti all’appuntamento in Cile». Dunque, rotazione ragionata, meritocrazia, condizione da rifinire: il percorso è segnato e l’obiettivo non è solo arrivare, ma presentarsi in Cile con benzina nelle gambe e idee chiarissime.
MONDIALE IN CILE: UN GIRONE CHE PROFUMA DI GRANDI NOTTI
Dal 27 settembre al 19 ottobre il Mondiale Under 20 accenderà i riflettori sul Cile. L’Italia è stata sorteggiata nel Gruppo D con Argentina, Australia e Cuba. Domanda retorica: si può sbadigliare davanti a un girone così? Neanche per sogno. L’Argentina porta storia e talento, l’Australia ti attacca alla caviglia per novanta minuti, Cuba è la classica mina vagante che non puoi sottovalutare. Servirà massima attenzione fin dall’esordio, con la consapevolezza che il margine d’errore, in questi tornei, è più stretto della linea di porta vista dal dischetto.
IL TABELLINO
INGHILTERRA-ITALIA 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 18' Riccio (It), 20' Danns (In), 43' st Iddrissou (It).
INGHILTERRA: Harrison, Abbott, Meghoma, Murray-Campbell, Heaven, McCabe, Amo-Ameyan, Orford, Danns, Jimoh, Ndala. A disp. Proctor, Curd, Samuel, Samuels-Smith, Jemide, McMahon, Donovan, Morgan, Wheatlery, Oboavwoduo. All. Futcher.
ITALIA: Nunziante, Cama, Amey, Candelari, Idele, Sala, Fellipe Jack, Mosconi, Riccio, Corradi, Okoro. A disp. Seghetti, Siviero, Magni, Harder, Sardo, Di Maggio, Konatè, Caprini, Mannini, Kofler, Liberali, Romano, Rispoli, Iddrissou. All. Nunziata.
ARBITRO: Bell (Inghilterra).
ASSISTENTI: Guest (Inghilterra) e Dutton (Inghilterra).
QUARTO UFFICIALE: Eley (Inghilterra).