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Coppa Italia Primavera

Gol sbagliato, gol subito? Non nel tempio del calcio: una rete per tempo vale il meritato passaggio del turno

Il preliminare di Coppa andava complicandosi ma le giocate dei singoli pongono rimedio alla poca freddezza sotto porta

Canapa Gabriele, Quaglino Patrick, Pro Vercelli

PRO VERCELLI-LECCO COPPA ITALIA PRIMAVERA - Canapa apre, Quaglino chiude e la Pro Vercelli passa al prossimo turno

LA PARTITA

Con un 2-0 solo apparentemente comodo la Pro Vercelli elimina il Lecco e si aggiudica il secondo turno preliminare di Coppa Italia Primavera. Il primo tempo è una vera e propria sequenza di tentativi a rete, con i padroni di casa guidati da Davide Montanarelli che dopo aver sfiorato il vantaggio a più riprese riescono finalmente a trovarlo sfruttando un asse caldissimo capace di sfornare varie occasioni da gol. Nella ripresa gli uomini di Achille Mazzoleni si sbilanciano in avanti alla ricerca del pareggio, scoprendo il fianco alle ripartenze delle Bianche Casacche che infatti mettono a segno il raddoppio regalandosi il passaggio al prossimo turno.

DILUVIO DI OCCASIONI Il Lecco scalda i motori e al 10’ Carminati cerca la conclusione dalla lunga distanza costringendo Anfossi a smanacciare sopra la traversa. La risposta della Pro Vercelli arriva al 17’ e quasi regala il vantaggio alle Bianche Casacche, in ben due occasioni: prima Ierinò sgattaiola in area e appoggia a rimorchio verso Pregnolato che spara alto sopra la traversa, e poi Shaker calcia con il mancino a botta sicura salvo trovare la risposta in tuffo del reattivo Constant. Un altro bis di gol mangiati va in scena al 26’ quando in due azioni consecutive in un primo momento Shaker non riesce ad appoggiare in rete da pochi passi per via della chiusura vitale di Bernasconi, e sul ribaltamento di fronte Cosi viene servito a centro area da Carminati senza però riuscire ad insaccare per via del rientro in extremis di Crepaldi. Per la gioia del pubblico di casa, questa volta la legge del “gol sbagliato, gol subito” non si verifica e al 39’ arriva il primo hurrà di giornata: sgusciante come sempre, Ierinò penetra in area di rigore e conduce fino ad attrarre l’uscita di Constant, il quale lascia così lo specchio sguarnito permettendo a Canapa di ricevere l’assist del compagno e gonfiare la rete con il piattone che vale l’1-0 su cui si chiude la prima, spumeggiante frazione.

RADDOPPIO E PASSAGGIO DEL TURNO Sulla falsariga di quanto visto fino all’intervallo, la ripresa comincia con l’ennesimo miracolo di Constant che al 3’ sventa con un misto di tempismo e fortuna il destro di prima intenzione di Shaker dopo l’assist di Ierinò. Continua inesorabile la striscia di gol sbagliati dalla Pro Vercelli, con Ierinò che al 23’ duetta con Migliore arrivando fino all’ingresso in area piccola per poi aprire troppo l’interno destro e spedire fuori da ottima posizione. Gli ospiti poi alzano decisamente il baricentro, chiudendo le Bianche Casacche nella propria metà campo senza però riuscire a trovare il varco giusto e scoprendo il fianco alle ripartenze avversarie. Nei minuti di recupero è infatti la Pro Vercelli a prendere in mano il pallino del gioco, con il Lecco ormai stanco, trovando persino il raddoppio: al 46’ infatti un tandem uscito dalla panchina vede Money servire l’assist per Quaglino al quale non resta che firmare il 2-0 da distanza ravvicinata, da un lato permettendo alle Bianche Casacche di avanzare al prossimo turno di Coppa Italia Primavera, mentre dall’altro condannando gli ospiti all’eliminazione.


IL TABELLINO

PRO VERCELLI-LECCO 2-0

RETI: 38’ Canapa (P), 46’ st Quaglino (P).

PRO VERCELLI (3-4-1-2): Anfossi 6, Cancila 6, Picchedda 6, Thiam 6 (44’ st Quaglino 6.5), Crepaldi 6.5, De Nicolo 6.5, Canapa 7 (21’ st Caselli 6), Pregnolato 6, Shaker 6 (21’ st Migliore 6), Ierinò 7 (31’ st Money 6.5), Sibona 6 (31’ st Fofana 6). A disp.: Rosin, Ayachi, Mancino, Moschetta, Zacchera, Lazzaro. All. Montanarelli 7.

LECCO (4-3-3): Constant 7.5, Polizzi 5.5 (1’ st Benvenuto 5.5), Vergato 5.5, Hugony 6 (31’ st Santulli 6), Bernasconi 6 (1’ st Nova 6), Frugnoli 6, Purita 6 (37’ st Fiore sv.), Meleddu 6, Riva 5.5, Cosi 5.5 (31’ st Lebyad 6), Carminati 6. A disp.: Cerri, Parizzi, Polonioli, Reffo, Spreafico. All. Mazzoleni 6.

ARBITRO: Aloise di Voghera 6.5.

COLLABORATORI: Chimento di Saronno e Fumagallo di Novara.

ESPULSI: 42’ st Carminati (L).

AMMONITI: 25’ Carminati (L), 9’ st Frugnoli (L), 13’ st Shaker (P), 27’ st Riva (L), 28’ st Benvenuto (L).


LE PAGELLE

PRO VERCELLI

ANFOSSI: 6 Reattivo nel primo intervento della sua partita.

CANCILA: 6 Si occupa di contenere le iniziative ospiti sul centrodestra.

PICCHEDDA: 6 Parte con una buona propulsione offensiva per poi concentrarsi più sulla copertura.

THIAM: 6 Sfrutta la sua prestanza fisica per ostacolare la manovra avversaria.

44’ st Quaglino: 6.5 Subentra e mette subito a segno la rete del definitivo 2-0.

CREPALDI: 6.5 Sventa all’ultimo istante una ghiotta occasione per il Lecco.

DE NICOLO: 6.5 Si stacca dalla linea dei centrali con il giusto tempismo.

CANAPA: 7 Parte largo per poi accentrarsi e rifinire o tentare la conclusione, come in occasione del gol del vantaggio.

21’ st Caselli: 6 Salta l’uomo guadagnando falli e tempo prezioso.

PREGNOLATO: 6 Mette in mostra buone geometrie a corto e lungo raggio.

SHAKER: 6 Preciso nel gioco di sponda verso i compagni, pecca di imprecisione davanti all’estremo difensore.

21’ st Migliore: 6 Gioca spalle alla porta per proteggere la sfera nelle battute finali.

IERINÒ: 7 Imprendibile quando si invola palla al piede, giocata grazie alla quale mette a referto un assist.

31’ st Money: 6.5 Ingresso positivo, apparecchia per il raddoppio.

SIBONA: 6 Si muove lungo il fronte d’attacco per cercare gli scambi con l’esterno di riferimento.

31’ st Fofana: 6 Disturba le ripartenze di un Lecco alla disperata ricerca del pari.

All. MONTANARELLI: 7 Ottimo passaggio del turno per i suoi ragazzi.


LECCO

CONSTANT: 7.5 Salva un numero impressionante di occasioni grazie alla sua reattività, che tiene i compagni in partita fino all’ultimo.

POLIZZI: 5 Ubriacato dalle finte del trequartista, sostituito all’intervallo.

1’ st Benvenuto: 5.5 Non sceglie il miglior tempismo negli interventi, commettendo di conseguenza vari falli.

VERGATO: 5.5 Fatica a contenere le sgroppate lungo-fascia dei quinti di centrocampo vercellesi.

HUGONY: 6 fa legna sulla linea mediana.

BERNASCONI: 6 Blocca la punta di casa proprio sul più bello impedendole di mettere a segno un gol facile.

1’ st Nova: 6 Si incarica con spirito di iniziativa dell’avvio dei contropiedi.

FRUGNOLI: 6 La sua fisicità esuberante costringe le punte a giocare di scarico piuttosto che cercare il duello frontale.

PURITA: 6 Si dà da fare per penetrare nel castello difensivo della Pro Vercelli, riuscendo a giocare qualche traversone.

MELEDDU: 5.5 Poco coinvolto nel possesso palla del Lecco.

RIVA: 5 Divorato dalla morsa dei centrali, finisce per incaponirsi in duelli fisici da cui esce sconfitto.

COSI: 5 Manca un tap-in che avrebbe indirizzato la gara.

31’ st Lebyad: 6 Partecipa all’arrembaggio per cercare disperatamente un gol.

CARMINATI: 6 Generoso nella ricerca instancabile dell’assist o della gioia personale.

All. MAZZOLENI: 6 Eliminazione che brucia, specie di fronte all’opportunità mancata di sfruttare gli errori sotto porta dei padroni di casa.


ARBITRO

ALOISE di Voghera: 6.5 Amministra la gara comunicando con chiarezza con i calciatori.

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