Il difensore torna da Professionista nello stadio in cui fece la storia, è una mossa che sa di destino

Chi costruirà il nuovo muro di Vercelli nella stagione 2025-2026? Tutti gli indizi portano a Christian Mancino. Il difensore classe 2006 nato a Borgaro Torinese, capitano della Rappresentativa Under 17 campione al Torneo delle Regioni 2022-2023, torna in Piemonte per una nuova avventura con la Pro Vercelli. Un ritorno che sa di destino: l’ultima volta allo stadio Silvio Piola fu proprio per alzare la Coppa, in finale contro le Marche. Coincidenze? Forse. Segnali? Sicuramente. Mancino dalle parti di via Massaua si è accomodato nel pomeriggio di mercoledì 10 tra i convocati di Pro Vercelli-Lecco, secondo turno di Coppa Italia Primavera vinto 2-0 dai vercellesi.

IDENTIKIT: IL DIFENSORE MODERNO
Potenza fisica, testa lucidissima, leadership naturale. Il classe 2006 è il prototipo del centrale contemporaneo: fisico imponente, intelligenza tattica fuori scala per l’età, personalità da leader in campo. A quattro o a tre dietro? Per lui è una questione di dettagli: legge le traiettorie, accorcia coi tempi giusti, guida la linea come un regista della retroguardia. Il classico difensore che non solo spegne gli incendi, ma li prevede.

LE TAPPE: DALLA BORGARO AL SILVIO PIOLA
- Origini piemontesi: primi passi nel settore giovanile del Borgaro. - La crescita: passaggio al Chieri nell’anno dell’Under 17, vetrina che lo mette sul taccuino degli addetti ai lavori. - Monopoli Primavera 2 (stagione 2023-2024): 27 presenze in biancoverde e 3 reti, ritmo alto e responsabilità crescenti. - Serie D con il Saluzzo: salto nel calcio dei grandi all’inizio della scorsa stagione, 7 presenze in campionato e apprendistato da categoria. - Breve parentesi al Matera, quindi ritorno al Monopoli Primavera: 14 presenze e 2 gol in campionato, più 2 presenze e 1 rete nei play out. Numeri da centrale con gol nelle corde.

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QUEL GIORNO AL SILVIO PIOLA: DNA DA VINCENTE
Torneo delle Regioni 2022-2023, Vercelli, stadio Silvio Piola. Da capitano della Rappresentativa Under 17 di Claudio Frasca, Christian Mancino guida i suoi al titolo battendo le Marche in finale. In Piemonte quel trionfo è rimasto negli occhi di chi c’era: un leader che alza la coppa nel tempio delle Bianche Casacche. Oggi la geografia del calcio lo riporta proprio lì, dove il cerchio sembra chiudersi per aprirsi, in realtà, a una nuova corsa.

PRO VERCELLI 2025-2026: LA MAPPA TATTICA DI MONTANARELLI
Con Davide Montanarelli al timone, la Primavera 2 della Pro Vercelli si regala un difensore duttile e affidabile. Mancino può cucirsi addosso due abiti: braccetto aggressivo in una difesa a 3, puntello centrale in una linea a 4. Pressione alta o blocco medio? Lui sa quando rompere la linea e quando restare ancorato, sa guidare i compagni e dare coperture preventive. E con uno sguardo alla prima squadra, dove il reparto oggi non sembra dei più solidi, la sua crescita può diventare una risorsa strategica già nel breve periodo. È il momento di accelerare? Tutto fa pensare di sì.

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LA DOMANDA DELLE DOMANDE
Pronto a indossare di nuovo la corazza e comandare la retroguardia al Silvio Piola? Con Christian Mancino, la Pro Vercelli mette in rosa un difensore che unisce muscoli e cervello, personalità e versatilità. Non serve la sfera di cristallo: quando un 2006 sa già leggere il gioco da grande, il futuro non è un’incognita, è una traiettoria. E poi in quello stadio Silvio Piola in via Massaua i ricordi si sprecano davvero...