Italia Under 16
12 Settembre 2025
ITALIA UNDER 16 • Olivieri e Vischi, mediano dell'Empoli e portiere del Monza, con l'azzurro addosso (foto figc.it)
Chi meglio della Spagna per capire a che punto siamo? Quando si parla di settori giovanili, la “Roja” è l’avversario che ti costringe a giocare a testa alta, a curare il primo controllo come fosse un rigore e a pensare due secondi prima dell’avversario. Ecco perché l’Italia Under 16 torna in campo la prossima settimana con un doppio test di quelli che fanno curriculum: martedì 16 settembre alle 18.30 e giovedì 18 settembre alle 11, all’interno della storica Ciudad del Fútbol di Las Rozas, casa delle Furie Rosse. Due partite, un banco di prova tosto, la cartina di tornasole per un gruppo di talenti nati nel 2010 che vuole accelerare la propria crescita senza paura di sbagliare il passaggio chiave.
Il contesto non è un dettaglio: giocare alla Ciudad del Fútbol di Las Rozas significa annusare l’aria delle grandi serate anche quando il sole è alto. È dove la Spagna forgia la propria identità fin dai primi tocchi, dove il palleggio si impara come l’alfabeto. Martedì 16 settembre alle 18.30 e giovedì 18 settembre alle 11, gli Azzurrini dovranno misurarsi con avversari tecnicamente preparati e fisicamente competitivi, in un doppio confronto che sa di esame di maturità anticipato. Per chi vuole seguire ogni dettaglio, entrambe le sfide saranno trasmesse in diretta su Vivo Azzurro TV: appuntamento in poltrona, telecomando in mano, occhi puntati sui nuovi volti del nostro calcio.
Il Commissario Tecnico Manuel Pasqual ha pescato dal mazzo 22 carte pregiate, tutte del 2010. Non un caso, ma una scelta di prospettiva: investire sui più giovani, metterli in rotta verso il vero calcio internazionale. Il gruppo si radunerà domenica 14 settembre a Milano e partirà il giorno seguente per Madrid, per entrare subito in clima partita e rifinire dettagli tecnici e mentali. Serve compattezza, serve qualità nel fraseggio, ma soprattutto serve imparare a stare dentro la partita quando la pressione sale e lo spazio si restringe: è lì che si separano i buoni prospetti dai giocatori veri.
PORTIERI: Umberto Costante (Inter), Tommaso Vischi (Monza);
DIFENSORI: Mattia Barbone (Fiorentina), Sounkalo Berthé (Juventus), Lorenzo Damonte (Genoa), Samuele De Sario (Sampdoria), Alessandro Foroni (Inter), Raphael Libero Mazzotta (Juventus), Alberto Samà (Juventus), Emanuele Pio Troiano (Milan);
CENTROCAMPISTI: Noham Blandina (Club Brugge), Filippo Castagnoli (Fiorentina), Badr El Hafid (Atalanta), Francesco Olivieri (Empoli), Edoardo Rastello (Juventus), Paolo Schiffini (Cagliari);